A proposito delle recenti polemiche tra pescatori sportivi e di professione occorre precisare quanto segue. Le due attività devono convivere. E un fatto pero’ che il nostro territorio si presta benissimo all’attività di pesca sportiva in termini di qualità delle acque e in termini di attrattiva turistica.
Pertanto la pratica della pesca sportiva va incentivata promossa anche nelle sue articolate spcializzazioni tecniche.
A due passi dalla mostra provincia vi sono realtà che attraverso queste pratiche hanno creato un indotto non indifferente. La vicina Umbria e’ l’ esempio. Basta farsi una passeggiata la domenica per vedere cosa succede lungo il corso del Nera in Valnerina o in altri fiumi.
E bene precisare che le nostre acque risultano essere tra le migliori d’ Italia. Occorre una programmazione di lungo periodo in questo senso che metta insieme marketing e tutela ambientale.
La tutela legittima della pesca professionale non deve andare a discapito dei pescatori sportivi.
Sarebbe un grave errore.
