LETTERA APERTA DEL CONSIGLIERE PAOLO TIGLI AD ANTONIO CICCHETTI

Paolo Tigli

Caro Antonio,
anche se non ho contribuito alla tua elezione, da cittadino reatino mi auguro sinceramente che tu possa essere riconfermato come Assessore nella "seconda" Giunta della Presidente Polverini, per la tua serietà e per il sicuro impegno che profonderai nella soluzione delle problematiche dei nostri territori, che tu conosci come pochi.

Ciò detto vorrei metterti in guardia dallo scenario che avrai di fronte di quì a poco, sia da assessore che da consigliere: tu sei un uomo di Partito, sei stato, come me, autorevole dirigente, sei esperto di alleanze, di accordi, di compromessi (a volte difficilmente confessabili)  sei consapevole fino in fondo che ormai questo reticolo fittizio della "politica" passa ormai da qualche anno sopra la testa dei cittadini, dei programmi elettorali, delle aspettative e delle urgenze sociali ed economiche del territorio; sarà per questo che da un momento all’altro ti troverai di fronte a dover barattare uno dei nostri punti programmatici più importanti con le "superiori" esigenze elettorali e/o di partito  e di alleanze; come è avvenuto, per esempio,  nel gennaio scorso quando la Giunta Regionale ha finanziato l’ennesima opera infrastrutturale lasciando al palo ancora una volta la SS Salaria: 15 mln di euro (più 5 della Provincia di Roma) per realizzare verso Tivoli un raccordo di scorrimento della Tiburtina; nessuno dei rappresentanti reatini si è indignato più di tanto, come avviene da quasi due decenni, nessuno si è alzato dalla poltrona minacciando le dimissioni, del resto le elezioni erano alle porte quindi………

Ho fatto solo questo esempio per segnalarti che è necessario recuperare la "ragione sociale" della Politica il suo legame con le persone ed il territorio; e ogni qual volta tutto questo è messo in discussione occorre prendersi la responsabilità morale di opporsi, costi quel che costi! Io non so se il baratto tra UDC-Assessore Cicchetti sarà decisivo per risolvere il problema della SS. Salaria, e degli altri di competenza regionale, sono certo, e lo spero, che tu possa farcelo capire.
Ti rinnovo comunque l’augurio