Stamane, giovedì 6 novembre, al Cimitero Multiconfessionale di Rieti si è tenuta la preghiera interreligiosa promossa dalla Chiesa di Rieti – Ufficio di Pastorale Sociale, insieme all’Associazione Segnali di Fumo, alla Moschea della Pace, all’Ufficio Scolastico Provinciale e alla Comunità Ebraica Beth Hillel di Roma, in occasione del 24° anniversario dell’apertura del cimitero. L’appuntamento ha rappresentato ormai un segno stabile di incontro e dialogo tra le tre religioni: cristiana, ebraica e musulmana, e un momento di riflessione comune orientato a promuovere la cultura della pace e della comprensione reciproca.
La cerimonia ha visto la presenza del vescovo di Rieti, Sua Eccellenza monsignor Vito Piccinonna, con l’introduzione del Prefetto di Rieti, Pinuccia Niglio, e del sindaco Daniele Sinibaldi. È seguita la preghiera dei tre rappresentanti delle tre religioni. L’ex sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti, ha ripercorso l’idea e l’iter che hanno portato alla nascita del Cimitero Multiconfessionale, illustrando il valore di un’iniziativa che da oltre vent’anni offre un segno concreto di rispetto e convivenza.
Per il mondo della scuola presente una rappresentanza di studenti dell’Istituto Rosatelli, a sottolineare come lo spirito del dialogo possa tradursi, nella vita scolastica, in gesti concreti di amicizia: dalla preparazione condivisa della festa di Hanukkah e del Presepe, fino all’attenzione verso i compagni che si apprestano a vivere il Ramadan.
A rendere l’atmosfera ancora più intensa la voce di suor Bernadette, che ha accompagnato con il canto i momenti di raccoglimento e preghiera. L’incontro ha rinnovato l’impegno delle istituzioni e delle comunità religiose del territorio a custodire il Cimitero Multiconfessionale come luogo di memoria, fraternità e speranza, dove la diversità si fa dialogo e il dialogo si fa pace.














