LA VIOLENZA NON VA IN VACANZA. Flash mob del Centro Antiviolenza Angelita di Rieti

Sono numerose le segnalazioni e le richieste d’aiuto che giungono da parte di vittime di atti persecutori e di violenze subìte da partner o persone frequentate nel passato. E’ necessario anche nei momenti di vacanza continuare l’instancabile opera di sensibilizzazione ed informazione contro le varie fenomenologie  attraverso cui la violenza si manifesta.

L’attività quotidiana del centro antiviolenza è un duro lavoro di prevenzione e soccorso che portiamo avanti con la nostra Associazione – dichiara la presidentessa del CAV Angelita Silena D’Angeli – il team è composto da professionisti multidisciplinari e da volontari instancabili. Il fenomeno è fortemente cresciuto e dal 2019 sono circa 300 le vittime di femminicidio.

Numeri impressionanti che non accennano a diminuire. Ogni donna uccisa ha il diritto di essere ricordata e l’abbiamo fatto attraverso i nostri laboratori con nastri colorati, scrivendo in ogni laccio  il nome di ognuna dal 2019 al 2023. Ragazze, madri, nonne non sono più con noi e la cosa ci addolora perché l’unica colpa è stata quella di aver amato la persona sbagliata o di essere stata uccisa da chi doveva proteggerla. Tutte noi siamo ipotetiche vittime di violenza ed occorre un’azione dura da subito ed occorre inasprire le leggi Uomini e donne devono contrastare il fenomeno che non ha colore politico e di pelle.

La violenza regna nelle famiglie italiane ed in quelle straniere  e si presenta in molteplici forme: fisica, economica psicologica. Vogliamo essere libere e non coraggiose ed attualmente 7 donne su 10  affermano  di aver paura a tornare a casa la sera da sole. Ricordiamo che il Centro Antiviolenza Angelita è attivo h 24, 365 giorno l’anno e si risponde al numero 377 6979546. Chiamate sempre il 112, numero unico europeo per le emergenze. Una telefonata tempestiva può salvarvi la vita.