La UILTec sull’incontro con APS

In questi giorni, sulla stampa locale, sono state diffuse note di commento e analisi dopo la presentazione del Piano Industriale avvenuta il 22 febbraio alle Organizzazioni Sindacali da parte di Acqua Pubblica Sabina (APS).

Avremmo preferito evitare di apparire sui giornali solo per confermare l’andamento positivo e virtuoso di un’azienda così anagraficamente giovane ma, come prima forza sindacale di questa realtà, a questo punto, sentiamo la necessità di riprendere l’argomento per osservare solo alcune delle cose più rilevanti riprese nel corso della Presentazione, ma che conoscevamo già grazie alle ottime relazioni sindacali. La Società, Gestore del Servizio Idrico in 70 Comuni della Provincia di Rieti, è riuscita, grazie ai progetti presentati, a sviluppare un Piano di Investimenti pluriennale straordinario e ad accedere ai finanziamenti del PNRR a cui, come sappiamo bene, non è facile accedere.

Tali Finanziamenti produrranno, entro fine del 2026, un effetto positivo per il ciclo integrato delle acque, la riduzione delle perdite ed il revamping del sistema di fognatura e depurazione che nel territorio necessitano di interventi strutturali a suo tempo mai avviati dalle gestioni precedenti e che ridurranno la dispersione idrica passando dal 66,95% al 43,52%. Noi, quale primo sindacato aziendale, abbiamo sempre sviluppato un dialogo continuo, costante e virtuoso con la Società del Servizio Idrico, per questo non possiamo non ritenere più che soddisfacente la progressione dei livelli occupazionali (unico esempio nel territorio) che dalla sua nascita (2018) ad oggi sono praticamente raddoppiati passando da 69 dipendenti a 128 dipendenti.

Anche sulla Sicurezza sul Lavoro, che tanto ci sta a cuore, la Società recentemente ha acquisito la Certificazione ISO 45001 quale Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza del Lavoro. Il percorso è ancora tortuoso e complicato, ma i risultati raggiunti da un’Azienda così giovane, praticamente ancora in start up, gli accordi sindacali di secondo livello, ci fanno comprendere positivamente gli sforzi fatti da un’azienda sempre più attenta ai bisogni delle lavoratrici e dei lavoratori, nonché ai bisogni della cittadinanza che vedranno progressivamente migliorare il servizio, che ad oggi, rispetto al volume di investimenti fatti ed in corso, si mantiene con le tariffe più contenute della nostra Regione del settore”. Così nella nota il segretario Uiltec Alto Lazio Alessandra Aldini e Massimiliano Venga.