I Carabinieri della Stazione di Torri in Sabina hanno tratto in arresto un cittadino straniero di 30 anni, da tempo residente nella Bassa Sabina, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è scaturito a seguito di un intervento effettuato in occasione di una segnalazione pervenuta al Numero Unico di Emergenza 112, con la quale la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto veniva informata della presenza di un incendio in corso presso un’abitazione situata nel comune di Torri in Sabina.
L’operatore di turno ha immediatamente inviato sul posto i Vigili del Fuoco e, contestualmente, ha disposto l’intervento di una pattuglia della locale Stazione Carabinieri. Gli equipaggi, giunti rapidamente sul luogo, si sono adoperati sia per prestare il primo soccorso sia per contribuire alle operazioni di spegnimento delle fiamme, che avevano interessato la cucina dell’appartamento. Una volta concluse le operazioni di messa in sicurezza, i militari hanno notato, sul balcone dell’abitazione, la presenza di due piante di marijuana, con infiorescenze già riposte all’interno di un essiccatore.
L’immediata perquisizione dei locali ha consentito di rinvenire ulteriore sostanza stupefacente dello stesso tipo, per un peso complessivo di circa 150 grammi, oltre a un ingombrante box artigianale per l’essiccazione, completo di attrezzature tecnologiche dedicate: ventilatori, lampade a raggi UV, termometri e igrometri. Tutto il materiale e la sostanza rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro. L’uomo, occupante dell’abitazione, è stato accompagnato presso la Caserma di Torri in Sabina per ulteriori accertamenti e, al termine delle formalità di rito, dichiarato in stato di arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.