Si temeva una di quelle partite senza storia, con un dominatore e una squadra che gioca solo per il proprio onore. Invece è stata la miglior partita dell’anno per i ragazzi di coach Colantoni che mettendoci il cuore hanno compiuto una vera e propria impresa.
Il primo quarto è stato il più duro per Rieti: i padroni di casa non sembravano all’altezza della blasonata compagine perugina, chiudendo il primo quarto con -11. Come abbiamo però già visto quest’anno, la riscossa è arrivata puntuale nei secondi 10 minuti, Luca Salari mette a referto 14 punti in soli 5 minuti, dei suoi 39 punti complessivi a suon di penetrazioni. All’intervallo il punteggio è a favore dei perugini per soli 3 punti.
Nella ripresa la sfida ha un’altra faccia: i lunghi reatini, Messi, Cocco e Fusacchia conquistano rimbalzi a go-go, trasformandoli spesso in 2 punti. E’ ottima anche la gara di Fioravanti, che recupera molti palloni e realizza 4 punti. Buone anche le prove di Marcari e Grillo che mostrano sempre grande grinta. Gli avversari fanno molta fatica in attacco contro l’ormai classica zona 2-3. L’ultimo quarto vede i reatini gestire il vantaggio acquisito nel terzo, chiudendo la sfida 85-77.
Coach Colantoni non nasconde la soddisfazione: “Se mi avessero detto ad inizio anno che avremmo battuto Perugia non ci avrei scommesso nulla. I ragazzi sono stati semplicemente fantastici, oggi tutti hanno dato il meglio. Ora sarà importante vincere contro Gualdo Tadino giovedi sera, nella speranza che Orvieto venga sconfitta da Ellera per permetterci così di accedere alle final four.”
Come sempre dagli spalti è stata fortissima la spinta dell’eterno presidente della squadra Alfonso Scocozza, che ha incitato tutti i giocatori a non mollare mai in ogni istante della partita. “E’ una soddisfazione enorme per tutta la società e ovviamente sono felicissimo per tutti i ragazzi che quest’anno stanno dando davvero il meglio. Sono orgoglioso di tutti loro” Questo il caloroso ringraziamento del presidente ai ragazzi.
Appuntamento a giovedi sera per la sfida contro Gualdo Tadino, dove l’obiettivo è uno solo: vincere!
