LA PROTEZIONE CIVILE DI RIETI E' RIENTRATA DALLA MISSIONE IN SICILIA

Protezione Civile, CER Rieti

Sono rientrati nella tarda mattinata di oggi, di ritorno dalla Sicilia, il gruppo operativo di Protezione Civile del Corpo Emergenza Radioamatori CER di Rieti.
Cinque Volontari, appartenenti alla struttura del soccorso tecnico di emergenza, hanno partecipato ad una importante ed impegnativa esercitazione nazionale di simulazione sismica nella città di Messina, in una delle zone più pericolose d’Italia per il rischio terremoti.

 

Sono stati giorni di intenso addestramento, in una simulazione di terremoto distruttivo di 7.2 gradi della scala Richter, lo stesso che ha colpito lo stretto di Messina il 28 dicembre 1908, provocando 120.000 morti ed una serie infinita di distruzioni. Si trattò della più grave sciagura naturale in Europa per numero di vittime a memoria d’uomo.

"I compiti assegnati al Team della Protezione Civile di Rieti, – spiega Crescenzio Bastioni, responsabile del C.E.R. – sono stati quelli di garantire l’assistenza logistica e di telecomunicazioni alle squadre di soccorso sanitario, e parallelamente garantire le comunicazioni radio alle unità cinofile di ricerca delle persone disperse sotto le macerie, rimaste coinvolte nel crollo delle abitazioni a seguito del violento terremoto. Al riguardo, – prosegue Bastioni – l’attivazione dell’Unità Mobile Telecomunicazioni,  cuore tecnologico per la gestione delle attività di soccorso e che abbiamo portato con noi da Rieti, è perfettamente riuscita, garantendo un flusso costante di comunicazioni all’interno della rete di soccorso, per tutta la durata dell’esercitazione”.

“L’obiettivo di testare l’efficacia e la validità di un modello di intervento per fronteggiare una grande emergenza è stato raggiunto. La nostra trasferta in Sicilia – sottolinea Bastioni – è stato un utile banco di prova, e siamo grati alla Regione Sicilia e alla sua struttura di Protezione Civile per la considerazione dimostrata nell’invitarci a partecipare all’impegnativa prova esercitativa, segno dell’elevata considerazione che cui gode la Protezione Civile di Rieti nel delicato settore del soccorso in caso di catastrofe. In questa occasione, – conclude Bastioni – siamo riusciti a migliorare le conoscenze reciproche ed affinare i sistemi di cooperazione con i colleghi di altre Regioni, questo ci permette di essere pronti ad intervenire nelle situazioni di emergenza non solo in Italia, ma anche con una proiezione nei scenari internazionali".