La Granfondo internazionale Città di Fara Sabina posticipata per Covid

La decisione, presa con rammarico di comune accordo con il Comitato Organizzatore e l’Amministrazione Comunale, è dovuta all’emergenza Covid. Una decisone sofferta quella di posticipare a quando le condizioni lo permetteranno la Granfondo, rinomata gara ciclistica arrivata alla sua 15 edizione, e che si sarebbe dovuta svolgere questo fine settimana in Sabina.

“Purtroppo – spiega Cristina Di Felice, assessore allo Sport della città di Fara in Sabina – le ultime misure emanate dal Governo sull’emergenza sanitaria e la situazione che stiamo vivendo su tutto il territorio nazionale hanno imposto tali restrizioni sulle modalità in cui si sarebbe dovuta svolgere la manifestazione, che avremmo sacrificato la Granfondo sia in termini di partecipazione che di visibilità.

Inoltre, in questo delicato momento, la sicurezza sanitaria di tutti noi rappresenta la nostra priorità. Per questo, in accordo con le autorità locali e gli organizzatori, che ringrazio sinceramente, abbiamo deciso di posticipare la gara a quando la situazione permetterà di svolgere la Granfondo in sicurezza, e anche di dare a questa importante manifestazione il giusto risalto. Per noi – continua Di Felice – la Granfondo rappresenta un importante momento di sport ma anche un volano per l’indotto turistico del territorio. Doverla posticipare è stata una decisione sofferta perché so bene – da sportiva – quanto questo comporti per l’intero settore già in sofferenza, ma anche per tutti gli appassionati. Questa amministrazione però – conclude Di Felice – ha preso l’impegno con gli organizzatori di realizzare la 15 edizione appena le condizioni lo permetteranno”.

Aggiunge il presidente dell’asd Organizzatrice Enzo Mei, “noi possiamo solo condividere quanto espresso dall’Assessore allo sport e da tutta l’amministrazione della città di Fara in Sabina, il nostro impegno è stato  massimo, direi più delle scorse edizioni e volevamo fare la manifestazione come messaggio di ripartenza per il nostro amato sport, ma la salute e la sicurezza sono sopra ad ogni cosa, fare un evento sotto tono, nel rispetto delle tante restrizioni, penalizza tutti noi e il movimento ciclistico. Vi diamo appuntamento – conclude Mei – all’anno prossimo, se sarà possibile l’ultima domenica di marzo 2021”.

Chiude il Presidente del Comitato Organizzatore  della Granfondo, nonché responsabile ACSI Ciclismo Lazio, Paolo Imperatori: “Purtroppo ci dobbiamo arrendere, avevamo tutte le autorizzazioni. Come ogni anno qualche giorno prima della gara ci si incontra con i vari Assessori di riferimento della Città per definire l’evento.

Vista la situazione della pandemia ci si è riuniti con altre argomentazioni, purtroppo diverse dalla gara, sia come presidente del Comitato Organizzatore che come referente ACSI Ciclismo Lazio non posso che condividere anche se con molta tristezza la decisione presa, la sicurezza su tutti i punti di vista è la priorità assoluta. Mi dispiace ma dobbiamo  accettare questa decisione, ringrazio per conto di tutti noi la Prefettura, Questura, Astral e tutto il personale che collabora per il nostro evento da sempre, tutte le Amministrazioni interessate al passaggio della manifestazione, nonché i tantissimi iscritti che sarebbero venuti alla GRANFONDO INTERNAZIONALE CITTA’ DI FARA IN SABINA. Festeggeremo la 15° edizione con un anno di ritardo, nel 2021”.