A conclusione dell’udienza generale, il 20 agosto, il Santo Padre ha sollecitato “tutti i fedeli a vivere la giornata del 22 agosto con digiuno e preghiera, supplicando il Signore che ci conceda pace e giustizia e che asciughi le lacrime di coloro che soffrono a causa dei conflitti in corso”. Il card. Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della CEI, ha invitato tutte le Chiese che sono in Italia a unirsi “al pressante appello del Santo Padre, ad aderire alla preghiera e al digiuno per invocare la pace, dono del Cristo Risorto agli uomini, e speranza del mondo”. Ogni comunità parrocchiale e religiosa trovi il modo più opportuno per aderire. La Vergine Maria che onoreremo nella liturgia di domani col titolo di Regina ottenga per tutti il dono imperituro della pace.
Vito Piccinonna, Vescovo di Rieti