Un nuovo sito di volo per l’SRS, Poggio Bustone, si trova sugli Appennini, nel cuore dell’Italia. Affacciato sulla pianura, un verdeggiante paesaggio di campi è circondato da colline e montagne, rendendolo il “parco giochi perfetto per il parapendio – affermano gli organizzatori – con la speranza di proporre una serie di sfide impegnative, dalla corsa verso l’obiettivo passando per i punti di svolta, alle prove in cerchi concentrici, fino all’eventuale sperimentazione del loro nuovo stile di gara Merry-go-round”.
La competizione ha registrato un’affluenza di iscrizioni decisamente superiore alle aspettative ed è al completo, con 129 piloti, tra cui 15 donne, provenienti da oltre 30 paesi. I piloti provengono da paesi lontani come Thailandia, Taiwan, Islanda e Brasile, il che la rende una competizione davvero internazionale, a dimostrazione del sostegno internazionale alle competizioni di categoria sportiva.
Gli organizzatori ringraziano la Proloco di Poggio Bustone, la regione in qualitá dell’assessore regionale Manuela Rinaldi , l’assessore Elena Palazzo, l’onorevole Paolo Trancassini per l’aiuto dato alla manifestazione sin dalla fase embrionale, l’amministrazione di Poggio Bustone , il soccorso alpino della finanza, la croce rossa italiana e tutti i volontari a varie forme e titoli che hanno reso tutto questo possibile,e tutta la famiglia Gianni Cerroni.
Poggio Bustone in passato è già stata meta di gare internazionali, Campionati Italiani, Coppa del Mondo e super finale di Coppa del Mondo. Un modo importante per attrarre turisti in un gioiello della provincia reatina.
