“Con estrema puntualità l’Assessore al Bilancio del Comune di Rieti il giorno prima delle elezioni regionali sferra un duro attacco alle precedenti politiche di bilancio.
Fa comunque piacere vedere l’interesse dell’Assessore che personalmente pensavo impegnato in altro visto il suo silenzio alle numerose rimostranze dell’opposizione sulla gestione del settore.
Vale la pena ricordare che il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio consuntivo 2016 ed anche la delibera sugli equilibri di bilancio e vale la pena fare alcune precisazioni che potranno aiutare l’Assessore ad approfondire i temi trattati.
Sembra quasi che nella precedente consiliatura non fosse presente in Consiglio o forse si è distratta quando si parlava di Bilancio e sembra sfuggirle che la rimodulazione del piano di rientro, approvata con delibera di Giunta secondo le indicazioni del Ministero, è stata poi ratificata in Consiglio Comunale nella delibera di approvazione del Bilancio preventivo 2016 e già che ci siamo sarebbe opportuno dare uno sguardo alla legge 208 del 28/12/015 art.1 comma 714 cosi per farsi un’idea.
Di fatto nel suo intervento c’è l’affermazione di quanto sempre negato e cioè che l’Ente avesse un debito e fosse necessario affrontarlo e questo non è molto coerente con quanto affermava dai banchi dell’opposizione.
Dire che abbiamo aumentato l’indebitamento significa non aver compreso fino in fondo cosa ha comportato l’applicazione del bilancio armonizzato e significa non voler capire cosa si sia fatto per ristrutturare un debito che stava soffocando l’Ente.
Come ho più volte detto sono sempre pronto ad un pubblico confronto sulle reali difficoltà ma ad oggi non ho avute risposte e questo forse dipende dall’essere ormai solo un semplice cittadino.
Sarebbe interessante per capire cosa Lei pensi delle partecipate, della possibile messa in liquidazione di Sogea, del progetto ASM anche con il supporto delle note consulenze.”
Paolo Bigliocchi
