Sabato 13 dicembre, nella cornice del Palazzetto dello Sport “Tiziano Ciotti” di Anagni, si è svolto il 4° Memorial Gianluca Nirchio, appuntamento ormai consolidato nel panorama del Ju Jitsu giovanile, che ha visto tra i protagonisti la Kuden Goshin Ryu. Una giornata intensa all’insegna della crescita sportiva, della sana competizione e dell’amicizia, pensata non esclusivamente per il risultato, ma soprattutto come momento formativo e di avvicinamento consapevole al mondo dell’agonismo. Un evento che ha messo al centro i valori autentici del Ju Jitsu: rispetto, disciplina e miglioramento continuo.
La manifestazione si è articolata in due momenti principali, a partire dalle attività non competitive propedeutiche al Fighting System, dedicate alle categorie U8, U10 e U12. Sessioni studiate per i più piccoli, finalizzate allo sviluppo della coordinazione, della concentrazione, dello spirito di squadra e della passione per la disciplina, attraverso modalità graduali di inserimento nel Fighting System.
Grande soddisfazione per i cinque Pre Agonisti della Kuden Goshin Ryu: Sara Scipioni, Domenico Fasciolo, Leonardo Miluzzi, Gabriele Pace e Cristian Chiappalone, che hanno mostrato evidenti e costanti miglioramenti tecnici e caratteriali, confermando di essere pronti per un futuro ingresso nel mondo dell’agonismo. A sottolineare i progressi è stato il Maestro Giuliano Spadoni, insieme al Tecnico Marco Chiappalone, che hanno evidenziato la crescita continua del gruppo e le ottime prospettive sportive dei giovani atleti.
Prestazioni di rilievo anche nelle categorie superiori. Splendido primo posto per Sofia Andolfi, che ha saputo imporsi con grande carattere, determinazione e una tecnica di altissimo livello, superando le avversarie in modo netto e conquistando una medaglia d’oro di grande prestigio. Secondo posto, invece, per Gianmarco Scipioni (U16), penalizzato da condizioni fisiche non ottimali: nonostante un forte mal di gola e febbre a 38°, l’atleta ha stretto i denti dimostrando grinta e spirito combattivo, confermandosi comunque tra i protagonisti della giornata.
Il bilancio finale è estremamente positivo: tutti i ragazzi si sono dimostrati all’altezza dell’evento, dando prova di impegno, rispetto e passione. Per Gianmarco, la consapevolezza che la prossima occasione sarà quella giusta, con la determinazione di sempre… e senza febbre. La Kuden Goshin Ryu torna da Anagni con entusiasmo, fiducia e la certezza di essere sulla strada giusta, continuando a costruire il futuro dei suoi atleti, dentro e fuori dal tatami.






