Sull’intesa per i precari sottoscritta nei giorni scorsi tra le organizzazioni sindacali della scuola ed il ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti, il Segretario generale della Uil Scuola, Pino Turi, in un comunicato, pienamente condiviso anche a livello territoriale, ha dato atto al ministro di aver saputo condurre con attenzione e tenacia una trattativa complessa e ha tenuto ad evidenziare che l’accordo raggiunto si basa su due pilastri: il primo attuato per decreto-legge, che indice un concorso straordinario per l’immissione nei ruoli già dal 1° settembre 2020, il secondo attuato con un disegno di legge collegato alla finanziaria che consentirà, anche a coloro che non hanno tre anni di servizio nelle scuole statali, di acquisire l’abilitazione, sia con un percorso riservato che ordinario.
L’intesa comporta anche l’inserimento di un con- corso straordinario per i DSGA e la possibilità degli idonei dei concorsi 2016 e 2018 di scegliere un’altra sede su cui chiedere di transitare per l’immissione in ruolo. La Uil Scuola ha espresso un parere positivo sulla impostazione politica data dalla intesa, che apre la strada anche alla attuazione della intesa sottoscritta con il primo Governo Conte nell’aprile scorso, che impegna il Governo per il rinnovo del CCNL,per la revisione ed attuazione di nuovi modelli di valorizzazione del personale ATA e la salvaguardia del sistema scolastico nazionale. I contenuti della intesa nei dettagli sono reperibili sul sito www.uilscuola.it.
R.M.
