Impresa 4.0 – Unindustria, Bianchi: “Potenziare trasferimento tecnologico e scambi”

Si è tenuto il primo incontro dell’iniziativa “Presentazione di eccellenze” che Unindustria ha avviato con i sette maggiori Atenei del Lazio firmatari dell’Accordo Quadro, per divulgare e far conoscere alle imprese le più avanzate tecnologie sviluppate dalle Università del Lazio che progettano, innovano e qualificano il nostro territorio.

L’obiettivo è quello di potenziare, da un lato, il trasferimento tecnologico organizzando scambi di conoscenze continuativi per l’incontro tra offerta tecnologica delle Università e le opportunità di innovazione delle imprese e, dall’altro, attivare progetti di co-sviluppo scientifico in una logica di partnership di medio lungo termine creando rapporti continuativi tra imprese e ricercatori.
Con l’Accordo Quadro, infatti, Unindustria intende mettere a punto un modello non rigido tra gli attori principali del paradigma innovazione-sviluppo portando le aziende nei laboratori universitari, un momento di confronto per le imprese sui più moderni temi di innovazione.

“Il Presidente Tortoriello mi ha incaricato di seguire i lavori di questi incontri, in virtù della mia delega sull’Innovazione Aperta e la Specializzazione Intelligente – ha commentato Fausto Bianchi Consigliere di Presidenza di Unindustria – con l’intento preciso di avviare scambi concreti di esperienze e conoscenze tra accademia e impresa. L’incontro di oggi è un primo passo importante, a cui ne seguiranno altri, per cercare di perfezionare quell’ultimo miglio nel percorso tra Università e Imprese per far incontrare la domanda e l’offerta di innovazione. Con l’appuntamento di oggi proviamo ad aprire un dialogo nuovo, franco e trasparente tra i nostri imprenditori, i professori e i ricercatori. Nella nostra regione questo rapporto dovrebbe essere in grado di produrre molte più esternalità positive di quelle su cui ha potuto contare in questi anni.”

L’incontro, a cui hanno partecipato aziende dei settori farmaceutico, progettazione e impianti, tessile, chimico ed elettronico, si è svolto nelle aule de la Sapienza e ha visto una parte seminariale con interventi di esperti dell’Ateneo e successivamente una sessione di visita guidata ai laboratori per illustrare alle imprese i nuovi campi di applicazione e di ricerca sulle nanotecnologie applicate all’ingegneria

“L’Università La Sapienza – ha dichiarato Teodoro Valente Prorettore alla Ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico – su indicazione del Magnifico Rettore e degli organi deliberanti, ha convintamente aderito all’iniziativa di Unindustria per dare il proprio contributo a generare un’efficace ecosistema dell’innovazione Regionale. Il patrimonio di conoscenze, di esperienze sviluppate e disponibili in ambito accademico trovano il loro naturale punto di arrivo nella società. E della società fa parte il tessuto industriale ove la conoscenza costituisce sempre di più condizione per la competitività. Insieme al ruolo di formatore del Capitale umano, l’Ateneo attraverso i propri centri e la propria comunità di ricercatori, in partnership e nel rispetto delle proprie missioni, non può essere estraneo allo sviluppo e alla diffusione delle opportunità di innovazione”.