Imprenditore reatino truffato. Arrestato promotore finanziario

Personale della Squadra Mobile ha arrestato il promotore finanziario M.P., pregiudicato romano di 56 anni, resosi responsabile dei reati di truffa aggravata, millantato credito e falsificazione di atto pubblico, in danno di un imprenditore reatino.

Nel 2014, infatti, l’industriale reatino si è rivolto ad un promotore finanziario romano al fine di avviare le pratiche necessarie per l’ottenimento, da parte della Regione Lazio, di un finanziamento finalizzato alla realizzazione di un progetto innovativo di automazione nel settore dei trasporti.

Il promotore finanziario, nel corso degli anni, con la scusa di dover sostenere delle spese per la realizzazione e presentazione del progetto alla Regione, attraverso una associazione di cui le indagini hanno evidenziato la sua titolarità, si è fatto elargire dalla vittima oltre 7.000 euro, mostrandogli una lettera di accoglimento del finanziamento di 100.000 euro da parte dell’Ente regionale che si è rilevata totalmente falsa.

A completare il danno, l’imprenditore reatino è stato convinto dal truffatore a costituire una nuova società le cui spese sono state sostenute da un congiunto desideroso di aiutare l’uomo a risollevarsi dalla grave crisi economica in cui era caduto anche per i ritardi di ottenimento del finto finanziamento.

All’ulteriore richiesta di una cospicua somma di denaro necessaria, a detta di M.P., per la stipula di una polizza fideiussoria connessa ad un fatidico aumento del finanziamento regionale a 138.000 euro, il reatino si è rivolto agli investigatori della Squadra Mobile che, dopo aver accertato la truffa, hanno fatto concordare la consegna dell’ulteriore denaro richiesto predisponendo un blitz finalizzato all’arresto dell’uomo nella flagranza di reato.

Nella mattinata di ieri, quindi, gli investigatori della Squadra Mobile, si sono recati nel punto di consegna concordato a Passo Corese ed hanno atteso che il truffatore romano ricevesse la somma di denaro pattuita dopo la consegna di alcuni documenti senza alcun valore legale e predisposti dal truffatore con il solo scopo di confondere la vittima.

A consegna conclusa, gli Agenti hanno immediatamente bloccato l’uomo facendo scattare le manette ed effettuando perquisizioni personali e domiciliari durante le quali sono stati sequestrati altri documenti pertinenti alle indagini che ora sono al vaglio degli investigatori al fine di evidenziare eventuali altre attività illecite commesse dal truffatore romano.

M.P. è stato arrestato e messo a disposizione della locale Autorità Giudiziaria davanti alla quale dovrà rispondere dei reati di truffa aggravata, millantato credito e falsificazione di atto pubblico.