E’ una delle promesse del pentathlon italiano. Diciassette anni, di Passo Corese di Fara in Sabina, Umberto Caringi ha scritto un’altra bella pagina sportiva conquistando un onorevole diciannovesimo posto ai Mondiali U19 di Druskininkai in Lituania (90 i partecipanti!). Impresa che acquista maggior valore considerando la giovane età del talento reatino, classe 2008, dettaglio non trascurabile che esplicita più di tanti numeri e statistiche. Non solo, Caringi è stato l’unico azzurro ad accedere alla finale iridata nonostante la chiusura del Centro Federale di Montelibretti che lo ha costretto per allenarsi, al pari dei suo compagni di team, ad un autentico tour de force nei centri sportivi limitrofi. Atleta della società sabina Farapentathlon Caringi vanta un bronzo ai Mondiali e un argento agli Europei a squadre U17 oltre ad essere il vice campione italiano U19 in carica.
“Umberto è partito da zero ed ha ancora ampi margini di miglioramento. Ha tutte le carte in regole per imporsi ad alti livelli” ha dichiarato la presidente del Farapentathlon Lorena Tomassini, team nato nel 2014 ma che in pochi anni ha saputo sfornare autentici campioncini. Oltre a Carinci in rampa di lancio ci sono Federico Visco e Giovanni Paolo Scifo. “Si, abbiamo degli ottimi talenti. L’exploit di Umberto è un vanto per la nostra società”. Disciplina sportiva massacrante il pentathlon (in due ore si effettuano le cinque prove della finale!) che richiede grande applicazione, circa quattro ore di allenamento al giorno.
Carinci frequenta il liceo scientifico Rocci di Passo Corese con ottimi risultati tanto da essersi meritato quest’anno la borsa di studio sportiva del Panathlon International Club di Rieti che ogni anno premia i giovani ragazzi che si sono distinti in ambito sportivo e scolastico. Contento, ma come sempre umile e modesto il giovane pentathleta sabino: “Il mondiale ha un fascino particolare. Essere arrivato in finale al mio primo anno di U19 è già un successo. Forse avrei potuto fare meglio nella scherma, ma va bene così. Il mio obiettivo è di migliorarmi sempre. La prossima sfida? I Campionati Italiani Assoluti dove avrò la possibilità di confrontarmi con tutti i big italiani della specialità”.