Il giocatore di basket Stefano Martellucci precisa: è solo un caso di omonimia

Infinite le telefonate che giungono alla propria abitazione, la situazione sta diventando sempre più imbarazzante, pertanto, preoccupato e dispiaciuto si è rivolto alla nostra redazione. Stiamo parlando del giocatore di basket reatino Stefano Martellucci, classe 1984, omonimo dello spacciatore di droga, classe 1980, arrestato giovedì pomeriggio dagli uomini della Polizia di Stato di Rieti.
Stefano Martellucci,  tiene a far sapere che nella sua vita, dopo aver giocato in città come Siena, Cagliari e in serie A nella Sebastiani stagione 2008/2009, contribuendo alla salvezza nonostante un gravoso infortunio, si è laureato in scienze motorie a Firenze, ed ha conseguito la magistrale in management dello sport sempre a Firenze con 110 e lode.
Continua oggi ad esercitare la professione di cestista, attualmente è in forza alla società Small Basket di Cittaducale,  è allenatore di due gruppi di ragazzi a Santa Rufina e Cittaducale ed è istruttore presso la studentesca atletica Cariri, sempre nel massimo rispetto delle Istituzioni e in piena moralità.
L’attuale vicenda dell’arresto non ha nulla a che vedere con la sua persona, ma è soltanto un caso di omonimia.