Il 7 marzo presentazione del libro “Frasso Sabino e il territorio di Osteria Nuova”

Sabato 7 marzo 2020, alle ore 16:30, presso la sala Convegni della Grotta dei Massacci ad Osteria Nuova, sarà presentata la 2° edizione del libro di Aldo Masciangelo: “Frasso Sabino e il territorio di Osteria Nuova”.

Per farsi un’idea dei temi trattati, che vanno dall’archeologia alla storia di Frasso, pubblichiamo un estratto dalla Premessa (già nella 1a edizione) ed il Sommario.

“Si è quindi in queste pagine, voluto effettuare un’estrapolazione dalle vicende Sabine, eleggendo a protagonista la comunità di Frasso, seguendone il filo storico sin dalla nascita dei popoli italici ad oggi, ma sempre e comunque collegando i suoi momenti storici con gli avvenimenti ed i fatti del mondo che lo circondava.

La sua storia è la storia dei tanti piccoli paesi nella regione Sabina: i suoi drammi, le sue miserie, i suoi atti di ribellione alla oppressione sono del tutto simili, nella sostanza, ai fatti accaduti in altri paesi ove l’egida del feudatario o del signorotto locale era maggiormente pesante.

La storia di Frasso, dunque, attraverso più di un millennio e in stretta correlazione con la vicenda di una gloriosa e nobile famiglia Romana, attraverso i momenti di vita dei suoi abitanti e dei rapporti con il suo feudatario, vissuti e riproposti anche e soprattutto attraverso le “preziose” pergamene e carte dell’archivio Sforza- Cesarini.

Famiglie oggi non più presenti o altre che ancora mantengono le proprie radici in questo “paese dal salubre cielo”.

Sommario:

cap. I (pag 11)
Gli antichi abitanti della Sabina – Le origini – La Sabina nella poesia epica – Alcuni personaggi illustri.

cap. II (pag. 19
La via Salaria e la Mansio ad Novas – L’itinerario detto di Antonino – L’itinerario della tavola Peutingeriana – Dal ponte del Diavolo alla piana dei Massacci -1 cippi miliari del XXXI ° miglio – Vicus Novus e la Mansio ad Novas – Osteria delle scalette – Osteria della Cerquetta – Osteria dei Massacci (Osteria Nuova).

cap. IlI (pag. 36)
Da Osteria Nuova a Ponte Buida – Ipotesi sul sepolcro di Tito Petronio Arbitro ovvero della Grotta dei Massacci – Le lapidi del sepolcro – Le considerazioni di F. Gori e S. Giampietri – La grotta documentata da vari AA. – L’ipotesi sul ”Poggio’’ e sue considerazioni.

cap. IV (pag. 63)
La piana dell’Osteria Nuova – le epigrafi – Gruppo sepolcrale di Osteria Nuova – Altre reliquie vicino Frasso – La villa di C. Folius sul ponte bruciato – Ponte Buida e la via Caecilia – Il sepolcro di Senenia Quarta – Il Bòmos di S. Giampietri – La nuova ipotesi: basamento di villa rustica a P.S. Lorenzo.

cap. V (pag 97)
Frasso: genesi di un nome – Le ipotesi dei vari AA. – Il regestum Farfense – Capo Farfa – Frasso sabino e Frasso Telesino.

cap. VI (pag. 112)
Prologo storico e l’Abbazia di Farfa – La storia: da Costantino all’anno 1000 – Dalle prime citazioni al possedimento dei Brancaleoni – La chiesa di S. Pietro – Le carte dell’Archivio Sforza Cesarini.

cap. VII (pag. 134)
Dai Cesarini agli Sforza Cesarini – Le prime tassazioni a Frasso – La rivalità con Poggio Nativo – La pace con i Savelli – La chiesa castrale di S. Maria – Lo Statuto – Lo Jus Molendini – La cappellania Gismondi – Le carte dell’A.S.C. – La visita Giustiniani – La visita Carraccio – Donna Livia Cesarini o suor Maria Pulcheria: la rivalità tra i Colonna e gli Sforza – Vittoria di Donna Livia nella causa Rotale.

cap. VIII (pag. 172)
Dalla fine del XVII° secolo alla visita Corsini – La visita Albergati – La visita Battaglin -I possedimenti S. Cesarini a Frasso – La rivolta del 1711 – La visita De Dominicis – Le carte dell’A.S.C. – La ribellione di I. Sarti – La visita Corsini: Acta Sacrae Visitationis Fraxi.
cap. IX (pag. 195)

Dagli inizi del secolo XIX all’unità nazionale – Le carte dell’A.S.C. – Il decreto di SaintCloud – Le abolizioni feudali – Il primo sindaco – La sventura di un esattore – Giovenzio Modesti: un uomo antipatico – La visita Odescalchi – Le carte dell’A.S.C. non datate.
cap. X (pag. 212)

Il novecento e la nuova Frasso – La prima banda musicale – La grande guerra –I lavori alle Capore – Il terremoto e la nuova chiesa di S. Maria della Neve – Le Capore – Il regime a Frasso – Le opere nuove e C. Oreglia – La seconda guerra mondiale, la ricostruzione, le nuove realtà.
cap. XI (pag. 236)

Il folklore – La festa di S. Antonio Abate – La festa della Madonna della Candelora – Festa di S. Pietro in Vincoli e il tradizionale Canestro – Il Canestro – La sagra della bertolaccia.
cap. XII (pag. 249)

L’Habitat – Il clima – Le specie vegetali – Le specie animali.
cap. XIII (pag. 253)

I funghi della Sabina – Credenze popolari – Lafrinu e lattarolu – Cuppulitti rusci – Catinali – e Detella.

CAP. XIV (pag. 258)
La poesia a Frasso: poesie di vari AA. moderni.

CAP. XV (pag. 261)
Il costume di Frasso Sabino

CAP. XVI (pag. 265)
Il dialetto – Piccolo lessico dialettale – Gli etimi.