I Vigili del Fuoco perdono la mensa interna. Sindacati: “Una scelta che penalizza il personale operativo”

“Contro ogni logica e buon senso, il Dipartimento del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco ha eliminato il servizio mensa e imposto il buono pasto ai Vigili del Fuoco operativi del Lazio. Una scelta assurda e mortificante. Abbiamo proclamato lo stato di agitazione e chiediamo un intervento di tutte le forze politiche del Lazio per porre fine a questa assurdità e ridare alle lavoratrici e ai lavoratori il servizio finora previsto.

Queste le parole di Fp Cgil, Fns Cisl, Uil Pa e Confsal Vvf di Roma e Lazio, in seguito alle decisioni prese dal Dipartimento facente capo al Ministero dell’Interno. Proseguono: Questa modifica dimostra ancora una volta che i vertici del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco non conoscono il tipo di lavoro e di servizio svolto quotidianamente dalle donne e dagli uomini del Corpo, ed evidenzia solo una deleteria propensione a politiche di risparmio economico.

Dichiariamo lo stato di agitazione e fanno appello all’intervento delle forze politiche e ai rappresentanti istituzionali del Lazio per mettere fine a questa assurda scelta e ridare alle lavoratrici e ai lavoratori dei Vigili del Fuoco la loro prevista mensa di servizio”, concludono Fp Cgil, Fns Cisl, Confsal e Uil Pa Vigili del Fuoco di Roma e Lazio.

Da ora anche i Vigili del Fuoco di Rieti spiegano le Segreterie Provinciali Fp Cgil, Fns Cisl, Uil Pa e Confsal di Rieti nella giornata di servizio (con turni dalle 8 alle 20 e dalle 20 alle 8) dovranno rinunciare al diritto del servizio mensa e poter consumare il loro buono pasto.

Fiduciosi nell’iniziativa intrapresa dalle nostre segreterie regionali auspichiamo una celere e congrua risoluzione della controversia.”

Stefano Cesi Coord. Prov. FP CGIL, Massimo Rinaldi Segr. Prov. FNS CISL, Emanuele Gunnella Segr Prov. UILP, Saverio Roberto De Luca Segr.Prov. CONFSAL