Ieri pomeriggio, lavoratori, sindacati e l’assessore ai servizi sociali del Comune di Rieti Mariantoni si sono riuniti nella sala consiliare del Comune per confrontarsi sul futuro di alcuni servizi dell’Ente gestiti dalla cooperativa Quadrifoglio e sul futuro dei lavoratori.
Tre sono stati i temi all’ordine del giorno:
– l’istituto Manni, per il quale la prossima settimana ci sarà un nuovo incontro per discutere sul numero degli operatori da impiegare, sul monte ore nonché sul numero degli ospiti;
– il centro alzheimer di Cantalice per il quale bisognerà stabilire a breve un incontro congiunto tra tutti gli Enti disposti ad investire nel servizio e contestualmente individuare una nuova forma di gestione;
– sull’assistenza scolastica, per la quale non sembra sia stata individuata una soluzione condivisa tra il Comune e i genitori. Il Comune conferma la diminuzione delle ore di lavoro degli operatori, affermando di aver fatto tutto il possibile, mentre i genitori dei ragazzi portatori di handicap continuano a dichiararsi insoddisfatti e molto preoccupati per i propri figli che potranno frequentare la scuola 4 ore al giorno i primi 5 giorni della settimana e 2 ore nel sesto giorno.
Praticamente da quanto sembra non si è giunti a nessuna conclusione e tutto resta ancora invariato.
