MELILLI SU PIANO REGIONALE RIORDINO RETE SANITARIA

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Ospedale San Camillo de Lellis Rieti“Esprimo soddisfazione per la decisione della Regione Lazio di non accettare il Piano di riordino della rete sanitaria proposto dal Governo attraverso la cosiddetta ‘bozza Morlacco’.

E’ una vittoria dell’intero territorio che, solo qualche giorno fa, attraverso la conferenza dei sindaci aveva espresso il suo parere contrario a quella ipotesi di riordino che avrebbe significato ulteriori e ingiustificati sacrificiper la nostra comunità.
Ancora una volta il presidente Piero Marrazzo e il vicepresidente Esterino Montino, nonostante le difficoltà, hanno mostrato attenzione verso la nostra provincia mantenendo gli impegni presi l’autunno scorso.

Un particolare ringraziamento va ai nostri consiglieri regionali, Anna Maria Massimi e Mario Perilli, per l’impegno profuso in questi mesi per difendere in commissione sanità i diritti del nostro territorio.
Ora è necessario che la nuova proposta che verrà formulata accolga le richieste della Conferenza dei sindaci".

III TROFEO SABINA UNIVERSITAS AL XXXIX MEETING

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Sabina Universitas RietiIl XXXIX Meeting internazionale di atletica leggera Gran Prix Città e Provincia di Rieti coincide quest’anno con la terza edizione del III Trofeo “Sabina Universitas” Polo Universitario di Rieti, iniziativa bene accolta dal prof. Sandro Giovannelli, patron del meeting, fin da tre anni fa. A consegnare il trofeo, domenica prossima, allo stadio Raul Guidobaldi, sarà il vice presidente della Sabina Universitas dr. Riccardo Bianchi. “Tre anni fa, già alla prima edizione – ha detto Bianchi – fummo fortunati, poiché avemmo in sorte di consegnare il nostro artistico piatto d’argento ad Asafa Powell, da qualche minuto divenuto in quel giorno primatista dei cento piani e che ne fu assai felice”. L’anno scorso il Trofeo andò ai vincitori delle gare indette dalla Regione Lazio e quindi a giovanissimi atleti. Quest’anno auguro all’amico prof. Giovannelli prestazioni atletiche di grande rilievo cosicché il nostro trofeo possa essere assegnato ad un grande campione ed anche il nostro Polo universitario possa riceverne la visibilità che ricerchiamo, sapendo che bisogna lavorare insieme e fare squadra”. L’iniziativa – ha spiegato il vice presidente della Sabina Universitas – vuole essere un segno di vicinanza alla benemerita attività del prof. Giovannelli che egli svolge da quattro decenni in favore dello sport, di Rieti e dei giovani. “Di qui, dunque, la sintonia tra atletica ed università, che è per se stessa connaturale in quanto le due attività sono rivolte ai giovani, richiedono sacrificio, impegno e ricerca, pur se su campi diversi, attraverso un’applicazione seria e faticosa che sola può coronare il successo, sia nello sport, che nello studio”.

DAL 3 AL 5 SETTEMBRE TORNA "NOTTI DINAMICHE"

Torna “Notti dinamiche”, festa provinciale dei circoli Nuova Italia e del periodico Dinamo, giunta alla sua terza edizione e che si terrà a Rieti dal 3 al 5 settembre in piazza Mazzini.

L’appuntamento di quest’anno è dedicato alla “Crisi economica e crisi dei valori”. Due tematiche spesso strettamente legate che verranno affrontate utilizzando come percorso di pensiero l’enciclica di papa Benedetto XVI, “Caritas in veritate”. Il documento, con una forte impronta sociale, farà da sfondo ai dibattiti e sarà la bussola di navigazione per costruire un viaggio propositivo e di approfondimento che legherà la realtà locale a quella nazionale con lo sguardo rivolto alla civilizzazione dell’economia in cui Stato e società non restano estranei al mercato.

La festa è stata presentata nella sala consiliare del Comune di Rieti ed erano presenti il coordinatore regionale dei circoli Nuova Italia, Felice Costini, quello provinciale Fabio Mazzetti, l’assessore comunale, Lidia Nobili e il direttore di Dinamo, Maria Luisa Polidori.

“La crisi che viviamo – spiega Costini – non è solo economica, è il modello sociale e di sviluppo che è sbagliato. Per questo l’agire della politica deve avere al centro il valore della persona. Non c’è una motivazione confessionale dietro la scelta di dedicare la festa all’enciclica, sarà uno strumento per guidare il dibattito su tre temi centrali, ognuno dei quali affrontati nei tre giorni di manifestazione:  crisi del capitalismo, scuola e formazione culturale ed etica nella politica”.

Il convegno che si terrà giovedì 3 settembre alle 19 è intitolato “Un nuovo modello di sviluppo: dalla crisi del mercatismo a una nuova economia sociale”. Avrà come ospiti i senatori Pdl Andrea Augello e Angelo Maria Cicolani, Vincenzo Regnini, presidente della Camera di Commercio, Gianfranco Castelli, presidente di Confindustria Rieti, Carmine Rinaldi, presidente di Federlazio Rieti, Alessandro Di Venanzio, presidente di Piccola media impresa Confindustria Rieti e Matteo Simeoni, segretario provinciale dell’Ugl.

Venerdì alle 19 si torna a parlare della sanità reatina con un incontro al quale parteciperanno Antonio Cicchetti, consigliere regionale Pdl, Antonio Boncompagni, assessore del Comune di Rieti, Paolo Trancassini, sindaco di Leonessa, Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice e Alfredo Graziani, sindaco di Magliano. Alle 21 nuovo dibattito incentrato sulla scuola e dal titolo “I valori alla base del modello educativo”. Presenti il vicepresidente del parlamento europeo, Roberta Angelilli, il sottosegretario all’Interno, Alfredo Mantovano, l’assessore Lidia Nobili e i dirigenti scolastici Stefania Santarelli e Daniela Mariantoni.

Il convegno finale di sabato, previsto alle 21, sarà dedicato, invece, alla politica come strumento per l’affermazione dell’identità e alla ricerca di una nuova etica. Al dibattito parteciperanno il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il sottosegretario alle Politiche agricole, Antonio Buonfiglio e il sindaco di Rieti, Giuseppe Emili.

“La festa – spiega Costini – non rappresenterà per qualcuno il trampolino di lancio verso le elezioni regionali, ma sarà l’occasione per ribadire il nostro concetto di politica, ovvero dedicare noi stessi alla gente e al territorio con lo spirito di sacrifico e la militanza”. A questo proposito Costini ha sottolineato l’impegno del coordinatore provinciale Mazzetti e delle volontarie di Area, Sara Adriani e Manuela Festuccia, impegnati in questi giorni anche nel “Merkatino del libro usato”.

“La nostra attività politica non si è arrestata dopo le elezioni – aggiunge Mazzetti -. Ripartiamo con maggiore entusiasmo in una comunità che non si è mai fermata e che è pronta a ribadire il proprio impegno politico”. “Proprio attraverso le associazioni e i club – continua Lidia Nobili – possiamo radicare sul territorio il Pdl e riavvicinare la gente alla politica, in particolare i giovani, richiamandoli a un maggiore impegno sociale”. “Saranno tre giorni di approfondimento – conclude il direttore di Dinamo, Maria Luisa Polidori -. Il nostro periodico è una voce fuori dal coro, è un giornale aperto a tutti e libero da qualsiasi costrizione o pressione. È la voce della gente”.

Infine, in piazza Mazzini nei giorni della festa saranno allestiti degli stand e ogni serata sarà accompagnata da diversi spettacoli musicali e ricreativi.

A CITTADUCALE LA VII TAPPA DEL CAMPIONATO ITALIANO DI TRIAL BIKE

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Campionato italiano trial bike CittaducaleSi svolgerà nel comune Cittaducale, il 12 e 13 settembre prossimi, la VII tappa del campionato italiano Trial Bike.
La manifestazione, inizialmente in programma nel capoluogo, in piazza Cesare Battisti, si svolgerà nel Parco Don Angelico Vanni – bivio di Santa Rufina – nel comune di Cittaducale.
Tale spostamento è stato causato dall’impossibilità da parte degli organizzatori della tappa reatina del campionato italiano di Trial Bike, l’*Asd Crescenzi Trial Bike*, di ottenere le necessarie autorizzazioni per l’utilizzo di piazza Cesare Battisti dove la gara si era svolta gli anni passati e solo grazie all’immediato interessamento dell’assessore allo Sport della Provincia di Rieti, *Francesco Tancredi*, e del sindaco e dell’assessore allo Sport del Comune di Cittaducale, *Giovanni Falcone* e *Maurizio Ermini*, l’evento si potrà ugualmente svolgere in provincia di Rieti.
Alla VII tappa del campionato italiano Trial Bike prenderanno parte circa 40 atleti provenienti da tutta Italia.

IL NUOVO ALLENATORE DELLA F.C. RIETI E' MARIO APUZZO

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Mario ApuzzoE’ Mario Apuzzo, 44 anni, il nuovo allenatore del FC Rieti. L’accordo è stato raggiunto nella mattinata odierna quando il neo tecnico amarantoceleste ha incontrato a Roma il presidente del club avv. Stefano Palombi. Apuzzo, che dirigerà domani mattina il primo allenamento del Rieti, sarà poi presentato alla stampa ed ai tifosi dallo stesso presidente Stefano Palombi nel pomeriggio di domani 2 settembre, alle ore 18,15, allo stadio “Centro d’Italia-Manlio Scopigno”.
Nel suo fresco passato da tecnico Apuzzo ha già avuto modo di conoscere il girone sardo-laziale nella stagione 2007-2008 alla guida della Lupa Frascati, formazione che nel torneo precedente (2006-2007) aveva portato alla promozione in serie D vincendo il campionato regionale laziale d’Eccellenza. In precedenza (2005-2006) Mario Apuzzo aveva anche vinto il titolo nazionale giovanissimi alla guida della Cisco Roma. E proprio nel terzo club capitolino è tornato a lavorare nell’ultima stagione calcistica trascorsa come responsabile tecnico della formazione Beretti, capace di giungere alle finali nazionali e di ben figurare nel Torneo internazionale di Viareggio.
Apuzzo, attaccante cresciuto nelle giovanili della SS Lazio, può inoltre vantare una buonissima carriera calcistica con importanti esperienze in serie C nella Ternana e nel Frosinone prima di giocare alcuni campionati di serie D con le maglie di Pontevecchio e Narnese.

FABIO MELILLI COORDINATORE PROVINCIALE MOZIONE FRANCESCHINI

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Fabio Melilli Presidente Provincia di RietiFabio Melilli sarà il coordinatore provinciale per la mozione Franceschini al prossimo congresso del Partito democratico.
L’ufficializzazione è avvenuta ieri sera durante una riunione che si è svolta a Rieti in una Sala dei Cordari stracolma di iscritti e simpatizzanti, con una folta rappresentanza di amministratori locali e di segretari di circoli dell’intero territorio provinciale.
Durante l’incontro, presieduto da Fabio Melilli, presidente della Provincia di Rieti, e Giuseppe Rinaldi, attualmente coordinatore provinciale del Pd di Rieti, è stato deciso di istituire un comitato tecnico organizzativo che avrà il compito di coordinare le future iniziative da intraprendere sul territorio a partire da quella del 12 settembre prossimo, quando nel capoluogo sabino arriverà Piero Fassino per presentare la mozione che fa capo all’attuale segretario nazionale del Partito democratico, Dario Franceschini.
“Sono molto soddisfatto di vedere una folta presenza dei territori in questa prima riunione provinciale della mozione Franceschini- ha commentato Giuseppe Rinaldi, che ha aperto i lavori – A ciò si aggiunge la soddisfazione di vedere anche molta classe dirigente, coordinatori dei circoli. assessori e sindaci, a cui chiedo di far uscire questo dibattito dalle nostre stanze e portarlo nei territori e tra la gente.
Mai come in questo momento – continua Rinaldi – si avverte la necessità di una reale forza di opposizione e Franceschini, in questi mesi, ha dimostrato di essere l’interprete più adatto per quel concreto progetto di sintesi necessario affinché il Partito democratico si consolidi come forte e credibile alternativa all’attuale Governo.
Niente affatto secondario – conclude Rinaldi – sarebbero poi gli effetti positivi per il nostro territorio della conferma di Franceschini a segretario nazionale del Pd vista l’amicizia e la stima che lo legano al nostro presidente della Provincia Fabio Melilli, già chiamato a far parte in questi mesi nella segreteria nazionale del partito”.
“Sono convinto – ha, invece dichiarato, Fabio Melilli  -che questo congresso non sarà una resa dei conti, come molti cercano di far credere, ma che invece servirà a rafforzare la militanza e ad esprimere una classe dirigente unita. Dobbiamo tutti lavorare  per dare un’identità a questo partito e mandare un messaggio forte e chiaro a chi è stufo dell’attuale Governo.
E’ necessario perciò adoperarsi tutti insieme per accrescere l’attenzione verso il nostro partito e il congresso rappresenta un’occasione, purché si eviti di ricadere in logiche antiche.
C’è il rischio che ci si lasci affascinare dalle appartenenze del passato piuttosto che guardare ad un moderno partito del futuro. La vera mescolanza che abbiamo realizzato in provincia di Rieti  – continua Melilli – è un ingrediente essenziale per l’esistenza stessa del Partito democratico, né possiamo immaginare che il Pd deleghi ad altri la rappresentanza di vasti strati della popolazione.
Dobbiamo tutti lavorare per consolidare nel nostro paese la presenza di un grande partito riformista che allarghi la sua sfera di influenza e, proprio in questo, mi appare più convincente la mozione Franceschini.
La partita a livello nazionale è aperta – conclude Melilli – e tutto dipenderà dalla mobilitazione per quel grande evento rappresentato dalle primarie: l’importante è che il confronto avvenga sempre all’interno della normale dialettica politica in modo che alla fine tutti possano avere la certezza di aver lavorato per qualcosa di solido e duraturo”.

ARTE r.i.e. 2009, UN PAESE SOMMERSO DALL'ARTE

Arte R.i.e. 2009 CantalupoLa festa dove tutti portano qualcosa di speciale: la gioia di potersi esprimere liberamente in ogni forma artistica,il 3 4 5 6 settembre 2009 Cantalupo in Sabina (Ri)
 
 
Al via il 3 settembre a Cantalupo in Sabina la Rassegna di Ipotesi Espressive “ARTEr.i.e 2009”.
 
La manifestazione, giunta alla sua quinta edizione è promossa da Gruppo Culturale Mercurio, Centro di Ricerca e Sperimentazione Metaculturale e Officina Culturale “20 case d’argilla e di canna selvatica”.
 
Fino al 6 settembre, il borgo sabino tornerà ad essere la città degli artisti e vedrà trasformate le sue vie in colorati palcoscenici ognuno dedicato ad una diversa forma d’arte, aperti al pubblico dalle ore 21.00 alle 23.15.
 
Le strade del centro storico, dunque, saranno preda di musicanti, poeti, pittori, danzatori, burattinai, filastroccari, trapezisti, giocolieri, clown, cineasti, illusionisti, scrittori, mangiafuoco e tamburini nel rispetto di un originale filosofia creativa: assoluta libertà di tematiche e modalità espressive.
 
Dalle 23 in poi, a dare la buonanotte a pubblico e artisti, saranno gli spettacoli finali, ospiti della serata di giovedì (da definire metti ospite e brevissima descrizione del tipo di spettacolo).
 
Ma “ARTE.r.i.e.” non finisce qui… dopo il successo dello scorso anno, replica a grande richiesta di tutti i bambini “ARTE.r.i.e. dei Piccoli”, ovvero, IL PAESE DEI BAMMOCCI, in programma il 6 settembre a partire dalle ore 15 e 30. Questo spazio sarà interamente riservato ai più piccoli che potranno giocare e divertirsi sotto la guida esperta di colorati operatori.
 
Anche per la quinta edizione gli organizzatori si propongono di utilizzare i vari linguaggi artistici come mezzo per far conoscere il Centro Storico di Cantalupo e beneficiarne, a loro volta, come elemento fondamentale della proposizione delle arti.
 
L’obiettivo è quello di dare una visione differente dello stesso luogo e della sua quotidianeità, creando attenzione e attrazione, ma soprattutto incrinando il meccanismo di consuetudine che lo spazio e il territorio fanno sentire abitualmente.

CONFERENZA DEI SINDACI, SOSTEGNO DELLA CISL

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Cisl RietiLa Conferenza dei Sindaci ha preso all’unanimità una netta e precisa posizione relativamente alla parte reatina del piano di riordino della sanità regionale.

La CISL intende manifestare approvazione e sostegno all’iniziativa decisa dai Sindaci della provincia di rivolgere al Presidente Marrazzo la richiesta di attuazione di quanto contenuto nel Decreto emanato lo scorso anno dallo stesso Presidente della Regione Lazio in qualità di Commissario ad acta per la Sanità (riallocazione di 60 posti letto per acuti negli ospedali della provincia, riconoscimento di 326 posti letto con relativi accreditamenti per le RSA, assegnazione di 4 posti letto di hospice, attivazione del Presidio Territoriale di Prossimità con 10 posti letto a Magliano Sabina e Amatrice).
 
In particolar modo, apprezziamo il richiamo alla redazione di un piano di riorganizzazione e rientro condiviso con i rappresentanti dei Comuni di Amatrice e Magliano Sabina, nonché con le Organizzazioni Sindacali, che in questi anni molto si sono spese per l’individuazione di soluzioni non meramente ragionieristiche, ma in grado di conciliare le esigenze di bilancio con l’erogazione dei servizi e la salvaguardia della dignità del lavoro, come dimostra l’accordo sottoscritto il 24 settembre 2008 tra il Vice Presidente regionale Esterino Montino e CGIL, CISL e UGL, giustamente richiamato nel documento finale della Conferenza dei Sindaci.
 Coerentemente con queste premesse, la CISL si associa alla contrarietà alla proposta di riordino della sanità regionale presentata lo scorso 3 agosto, sia per quanto riguarda l’indice di letti per acuti fissato al 2,2 per mille abitanti contro il 3,455 previsto dalla normativa nazionale, sia, soprattutto, con riferimento alla paventata chiusura degli ospedali di Amatrice e Magliano Sabina.
Le ipotesi di riconversione dei due nosocomi non sono infatti per nulla convincenti. Se il piano venisse approvato così come è stato articolato, di questi presidi non rimarrebbe granché, con grave nocumento per le popolazioni dei rispettivi territori e per le professionalità che ora vi operano e che risulterebbero inutilmente mortificate.
 
Da ultimo, giova ricordare come il blocco delle assunzioni deciso in ossequio al piano di rientro contribuisca ogni giorno di più all’abbassamento degli standard assistenziali del sistema sanitario reatino, ormai avviato su una china decisamente preoccupante.
 
 

DAL 1° SETTEMBRE PRENDE IL VIA IL REDDITO MINIMO GARANTITO

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Natale Raccogli Cisl RietiDa domani mattina sarà possibile usufruire della legge regionale approvata lo scorso 4 marzo sul cosiddetto Reddito minimo garantito”.

Ad annunciarlo il responsabile dei Servizi della Ust-Cisl di Rieti Natale Raccogli che ricorda inoltre che il Reddito minimo garantito permette di accedere ad un contributo di 7 mila euro annui per tutti i disoccupati, inoccupati, lavoratori precariamente occupati e lavoratori privi di retribuzione.
 
“Le richieste per ottenere il beneficio potranno avvenire da martedì 1 al 30 settembre prossimo, attraverso la compilazione dei moduli che si possono ritirare presso tutti gli Uffici postali della provincia.
Cosa importante da ricordare –continua Raccogli- per la compilazione di suddetti modelli gli uffici della Cisl di viale Fassini 20, saranno a disposizione di tutti i richiedenti, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13”.  
 
“Per questo anno le domande potranno essere presentate unicamente da coloro che hanno i seguenti requisiti –sottolinea ancora Raccogli. Età compresa tra i 30 e i 44 anni. Residenza nella Regione Lazio da almeno 24 mesi al momento della presentazione della domanda. Iscrizione ai Centri per l’impiego come inoccupati (ovvero alla ricerca di una prima occupazione) o disoccupati-precariamente occupati. Per queste categorie occorre rientrare nel cosiddetto stato di disoccupazione che si mantiene anche se si è occupati (ivi compresi i contratti di tipo subordinato) quando il reddito annuo percepito è inferiore all’importo fiscale non soggetto all’imponibile Irpef (euro 8.000). Reddito personale imponibile non superiore ad 8.000 euro nell’anno precedente. Non aver maturato i requisiti per il trattamento pensionistico. Sono attribuiti punteggi ulteriori per i carichi familiari, per le donne, per i disabili, per i soggetti in emergenza abitativa e per i disoccupati di lungo periodo con oltre 24 mesi di iscrizione ai Centri per l’impiego”.
 
“Le domande potranno essere consegnate o inviate mediante raccomandata con ricevuta di ritorno –precisa il responsabile dei servizi Ust-Cisl Raccogli- presso i Comuni capofila dei distretti Socio sanitari. Una volta raccolte tutte le domande pervenute le Province stileranno le graduatorie degli aventi diritto, secondo i criteri stabiliti dalla Regione. In base all’accordo sottoscritto con Poste Italiane per questo primo anno di sperimentazione della legge gli uffici postali, oltre a distribuire la modulistica con le relative istruzioni per la compilazione, dovranno anche ritirare le domande inoltrate, effettuare la prima lettura elettronica dei moduli, inoltrare le richieste alle Province ed erogare gli assegni del reddito minimo garantito. Per rendere più agevole la procedura di compilazione dei modelli –ricorda Natale Raccogli- la Cisl per tutto il mese di settembre si mette a disposizione di tutti i richiedenti per informazioni e la compilazione dei modelli, attraverso i propri uffici di viale Fassini, ogni giorno dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13”.
 
 

ESAMINATO PIANO DEL COMMISSARIO AD ACTA DALLA CONFERENZA LOCALE SANITA'

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Ospedale San Camillo De Lellis RietiLa Conferenza locale per la Sanità di Rieti presieduta dall’ assessore delegato Antonio Boncompagni ha esaminato il piano presentato dal Commissario ad acta, On Piero Marazzo, nella riunione del 3 agosto scorso ai Sindaci dei Capoluoghi e ai Presidenti delle Provincie del Lazio, inerente la "Individuazione del fabbisogno di posti letto per acuti, riabilitazione e lungodegenza nella Regione Lazio per l’anno 2009 e conseguente riorganizzazione e riqualificazione della rete e dell’offerta ospedaliera regionale. Integrazioni e modifiche ai Decreti del Commissario ad acta n° 25/08 e n° 43/08";

 premesso e sottolineato che il “bene salute” è priorità assoluta ed inalienabile   che va perseguita nell’esclusivo interesse della collettività e lontano da logiche ragionieristiche e di risparmio;
 
preso atto di quanto richiesto e sollecitato dal Presidente della Regione Lazio e Commissario ad acta, On Pietro Marazzo, nella propria del 31 luglio 2009, prot. Regione Lazio n°675/09, e nella riunione del 3 agosto scorso, ovvero sia, di avviare una consultazione con le forze sociali e con le Istituzioni loco territoriali coinvolte nel "piano di riordino della rete ospedaliera", preventiva e condizionante l’emanazione stessa del Decreto Commissariale di cui sopra;
 
considerato quanto emerso nella Conferenza Locale per la Sanità del g. 11 agosto 2009, e quanto elaborato nella Commissione ristretta di lavoro deliberata nella stessa data, e composta da alcuni Sindaci, dai Consiglieri regionali della provincia di Rieti, dal Delegato della Provincia di Rieti, dai rappresentati di CGIL, CISL, UIL, UGL, riunitasi in data 17 agosto 2009;
 
ribadito che la norma nazionale indica, a tutela della salute, uno standard minimo essenziale pari a 4,5 p.l. per mille abitanti. Nel dettaglio, 3,455 posti letto per acuti ogni mille ab.; 0,7 p. l. per la riabilitazione ogni mille ab.; 0,3 p. l. per la lungodegenza ogni mille ab.; 0,045 p. l. psichiatrici ogni mille ab.. Mentre è evidente allo stato attuale una disomogenea distribuzione dei posti letto per acuti in ambito regionale; si va dai 10,96 p.l. ogni mille ab. della ASL RM E, ai 6,64 p.l. ogni mille ab. della ASL RM A, ai 3,15 p.l. ogni mille ab. per la ASL di Rieti;
 
evidenziate alcune peculiarità socio territoriali della provincia di Rieti; problematiche della popolazione, connesse all’assetto del territorio montano, dispersivo e frastagliato con insediamenti molto parcellizati, densità abitativa della provincia pari a circa 56 abitanti per Km quadrato, in presenza di tre nuclei di accentramento che raccolgono il 50% dell’intera popolazione. Grandi difficoltà di trasferimento nell’ambito di tutto il territorio provinciale, (circa 2750 Km quadrati, e 73 Comuni), a causa di distanze molto elevate, correlate ad una pessima rete viaria, oltre 60 Km tra i tre presidi ospedalieri, con aumento esponenziale del disagio in periodo invernale. La composizione della popolazione, con il relativo indice di vecchiaia (175,6 contro il 132,8 del Lazio) che porta la popolazione residente, circa 155.000 abitanti, a valori pesati di circa 168.000. Popolazione, oltretutto, che aumenta in maniera significativa specie nei periodi festivi e stagionali, stante la vocazione turistica di gran parte della provincia sabina.
 
richiamato il disposto della L.R. 6 aprile 2009, n°9 “Norme per la disciplina dei distretti socio-sanitari montani”;
 
richiamato il disposto della Deliberazione di G.R. del 19 giugno 2007, n°433 “indicazione e interventi per la realizzazione di iniziative tese ad integrare le attività sanitarie e socio sanitarie. Incentivazione dei processi di de-ospedalizzazione nella Regione Lazio”;
 
tutto quanto detto,
 
conferma la validità del Decreto del Commissario ad acta n°43/08 che in sintesi prevede per la sanità ospedaliera e territoriale reatina:
 
la riallocazione in provincia di 60 posti letto per acuti nell’ambito del Presidio Ospedaliero Unico Integrato di Rieti, Amatrice e Magliano in Sabina con rideterminazione del numero totale dei posti letto in 446;
un gap di sanità intermedia da colmare di 326 posti letto (RSA);
l’ assegnazione di 4 posti letto di hospice;
l’attivazione di un Presidio Territoriale di Prossimità con 10 posti letto a Magliano Sabina ed Amatrice;
Piano di riorganizzazione e rientro condiviso con i Sindaci di Amatrice e Magliano in Sabina e con le Organizzazioni Sindacali;
 
conferma la validità dell’accorde del 24 settembre 2008 sottoscritto dal Vice Presidente On. E. Montino e le OO.SS. CGIL, CISL, UGL presso la Giunta regionale del Lazio in particolare relativamente alla autorizzazione alla attivazione di 150 posti letto di riabilitazione post-acuzie e lungodegenza medica di cui la provincia di Rieti è totalmente sprovvista (allegato n°1, parte integrante al presente);
 
esprime, altresì, al Commissario ad acta il proprio parere contrario alla proposta di riordino della sanità ospedaliera regionale presentata il 3 agosto 2009, in quanto:
 
prevede la chiusura degli stabilimenti ospedalieri di Magliano in Sabina e di Amatrice, centri essenziali per il sistema ospedaliero provinciale nell’ambito del Presidio Ospedaliero Unico Integrato di Rieti, Magliano S. ed Amatrice. Il Marzio Marini è collocato nella bassa Sabina e riveste un ruolo sanitario importante di risposta al bisogno sanitario della popolazione reatina, e strategico perché nelle immediate vicinanze della A1, una delle più importanti autostrade italiane. Il secondo, quello di Amatrice, è presidio ospedaliero “montano” , come confermato dalla L.R. 9/09, inalienabile per la realtà loco territoriale amatriciana, penalizzata da forti disagi climatici e viari. All’uopo si allegano come parti integranti al presente le deliberazioni dei Consigli comunali di Amatrice e Magliano in Sabina in cui all’unanimità si esprime parere contrario alla chiusura dei due nosocomi (allegato n°2 e n°3). E’ evidente, inoltre, che le particolarità orografiche del territorio reatino impongono una spalmatura dei posti letto per acuti perlomeno sui tre poli esistenti, ovvero sia il De Lellis, il F. Grifoni e il M. Marini; la chiusura dei due satelliti territoriali comporterebbe un immediato sbilanciamento del sistema con alto rischio di collasso della gestione dell’ assistenza sanitaria;
 
prevede, per la provincia di Rieti, un indice di letti per acuti di circa il 2,2 per mille abitanti, ben al di sotto del 3,455 previsto dalla norma nazionale, in una realtà locale in cui, oltretutto, l’unico erogatore di servizi sanitari è il Servizio Sanitario pubblico, data la totale assenza di Case di Cura private.
 
Invita, inoltre, il Commissario ad acta:
 
al rispetto di tutto quanto condiviso e contenuto nel Decreto Commissariale n°43/08 e e nell’accordo del 24 settembre 2008 sopra richiamati; al rispetto di quanto previsto nella D.G.R. n. 433/07;
 
a disporre ogni provvedimento necessario affinché vengano rispettati su tutto il territorio della provincia di Rieti i tempi di intervento del sistema dell’emergenza sanitaria, gestita dall’ARES 118, con il mantenimento delle postazioni 118 esistenti e con il potenziamento della rete emergenza urgenza attraverso il servizio di elisoccorso, unico servizio, al momento pressocchè assente, in grado di garantire su tutto il territorio il rispetto dei tempi di risposta alla emergenza sanitaria. In particolare si richiede il mantenimento delle postazioni di Leonessa e Paganico così come strutturate.(all. n°4 parte integrante del presente);
 
a destinare risorse sufficienti per le attività di prevenzione sanitaria, necessarie e fondamentali per tutelare la salute pubblica.
 
Dette richieste sono essenziali per garantire i livelli minimi di assistenza alla popolazione della provincia di Rieti. Un territorio troppo spesso penalizzato da logiche “centrali” e da necessità ragionieristiche di taglio della spesa pubblica. Su questa linea la provincia sabina ha già contribuito al massimo delle proprie possibilità e con sacrificio al piano di rientro, condividendo le scelte operate e disposte nel Decreto Commissariale n°43/08. Pertanto non sono più tollerabili ulteriori tagli assistenziali.
Nella certezza di essere ascoltati e compresi dalla Amministrazione regionale, si rimane in attesa dei “fatti” concreti indicati e confermati in questo documento, nella convinzione che il tavolo politico istituzionale sappia risolvere le problematiche attraverso il dialogo e la mediazione. Il non rispetto degli impegni assunti nel D. C. n°43/08 e nell’accordo con i Sindacati del 24 settembre 2008 farà immediatamente ricorrere i Comuni del territorio reatino in Tribunale, onde difendere il diritto fondamentale, quello della salute.
 
Allegati, parte integranti del documento:
1 – Accordo tra il Vice Presidente Regione Lazio e le OO.SS. del 24 settembre 2008;
2 – Deliberazione del Consiglio Comunale di Amatrice dell’agosto 2009;
3 – Deliberazione del Consiglio Comunale di Magliano in Sabina dell’agosto 2009;
4 – Lettera del Sindaco di Panico Sabino.
 
Documento approvato all’unanimità dalla Conferenza locale per la Sanità di Rieti in data 28 agosto 2009.