RC auto, a Rieti premio medio 672 euro (+4,7%)

0

Il premio medio per assicurare un’auto nel Lazio ad agosto 2025 è stato pari a 704,02 euro, in aumento, secondo l’Osservatorio RC auto Facile.it – Assicurazione.it*, del 3,3% su base annua. Il Lazio conquista un triste primato: è la terza regione d’Italia in cui l’assicurazione auto costa di più. “Dopo i primi segnali positivi registrati a inizio anno, i premi RC auto sono tornati a salire, seppur non in tutta Italia – spiega Andrea Ghizzoni, Managing Director assicurazioni di Facile.it – l’inflazione, ancora ferma su livelli non trascurabili, sta avendo effetti negativi sulle tariffe, ma è presto per dire se si tratti di una tendenza che proseguirà”.

I trend provinciali Continuando ad analizzare i dati dell’Osservatorio di Facile.it – Assicurazione.it si vede che, in valori assoluti, la provincia laziale più cara è risultata essere Latina, con un premio medio che, in aumento del 3,8%, è stato pari a 739,86 euro. Al secondo posto si trova Roma, area che, con un premio medio di 710,78 euro, ha registrato un incremento delle tariffe RC auto del 2,4%; segue Rieti con 671,96 euro, in rialzo del 4,7% rispetto ad un anno fa. Nonostante Viterbo abbia registrato l’aumento annuale più alto (+9,7%), con una tariffa RC auto pari a 590,44 euro, la provincia è risultata essere l’area campana dove assicurare un veicolo a quattro ruote costa meno.

Ecco, nella tabella successiva, i premi medi RC auto rilevati da Facile.it ed Assicurazione.it ad agosto 2025 nel Lazio:

13° edizione “Premio Letterario Città di Rieti – Centro d’Italia”. La cinquina finalista. Aperte le iscrizioni alla Giuria Popolare

0
Tutto pronto per la ripartenza di uno degli appuntamenti culturali più importanti e attesi della città, il “Premio Letterario Città di Rieti Centro d’Italia”, giunto alla 13° edizione. Di seguito la cinquina dei finalisti, con le relative opere in concorso, selezionata dal Comitato Tecnico Scientifico:  Paolo Malaguti – “Fumana”, edito da Einaudi  Livio Galla – “Il canto dei telai. L’avventura di Lanerossi”, edito da Mondadori  Alcide Pierantozzi – “Lo sbilico”, edito da Einaudi  Piergiorgio Pulixi – “L’uomo dagli occhi tristi”, edito da Rizzoli  Concita De Gregorio – “Di madre in figlia”, edito da Feltrinelli. Si parte il 12 dicembre, con il primo degli incontri con l’autore, per proseguire il 6 febbraio, il 13 marzo, il 17 aprile e il 15 maggio. La serata finale, nel corso della quale si scoprirà il nome del vincitore, è prevista per l’11 settembre 2026. Ogni scrittore sarà protagonista di due incontri nella medesima giornata: il primo al mattino con le classi scolastiche presso la Casa Circondariale di Rieti e il secondo al pomeriggio con la cittadinanza presso la Biblioteca Comunale Paroniana. Intanto sono ufficialmente aperte le iscrizioni per far parte della giuria popolare, di cui potranno far parte tutti i cittadini dai sedici anni in su. Per iscriversi è sufficiente compilare l’apposito modulo, disponibile sul sito internet del Comune: https://comune.rieti.it/novita/13-edizione-premioletterario-citta-di-rieti-centro-ditalia-la-cinquina-finalista-malaguti-galla-pierantozzi-pulixi-e-degregorio-aperte-le-iscrizioni/  e presso la Biblioteca (Via San Pietro Martire). Il modulo, debitamente compilato, andrà inviato via mail all’indirizzo biblioteca@comune.rieti.it o consegnato a mano agli uffici della Biblioteca. I giurati si impegneranno a leggere i testi, che saranno acquistati a proprie spese. Il termine ultimo per l’iscrizione è fissato al 21 novembre prossimo. “Sono davvero lieta della ripartenza questo prestigioso Premio – dichiara l’Assessore alla Cultura, Scuola e Università, Letizia Rosati – che vede come protagonisti nomi prestigiosi della narrativa italiana, con opere capaci di arrivare ad un pubblico trasversale e che consentono di spaziare in ambiti di approfondimento e riflessione molto diversi, dal romanzo storico-sociale, al diario introspettivo, fino alla narrativa domestica, passando per il thriller. Ringrazio per il lavoro svolto con professionalità, il dirigente del VI Settore Cultura Sport e Turismo, Stefano Berton, la Segreteria del Premio, il personale della Biblioteca e i membri del Comitato Tecnico Scientifico che hanno fornito il loro prezioso supporto in maniera del tutto gratuita”.

SEI TU IL REPORTER – Dino: “C’è una perdita di acqua a Passo Corese nelle pertinenze della Delegazione Comunale”

0
Dino scrive a Rietinvetrina per la rubrica SEI TU IL REPORTER: “Desidero segnalare una perdita d’acqua che fuoriesce, presumibilmente da alcuni mesi (stante l’estensione e la compattezza di muschio e calcare che ricoprono il rivestimento del tubo di adduzione), da un rubinetto situato appena dopo l’ingresso del piazzale della Delegazione Comunale di Passo Corese e nessuno lo ha mai segnalato. Tanto ho voluto rappresentare da cittadino, a mero titolo di collaborazione al fine di consentire di impartire da parte del Sindaco le necessarie disposizioni ai competenti Organi, affinché detta criticità sia quanto prima eliminata” – conclude il lettore di Rietinvetrina.

Il Difensore Civico tra i banchi di scuola

0
La Regione Lazio – Ufficio del Difensore civico, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio – Ufficio III, promuove la III Edizione del progetto “Il Difensore Civico tra i banchi di scuola”, un’iniziativa volta a sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza della tutela dei diritti, dell’inclusione sociale, della lotta alle discriminazioni e del contrasto alla corruzione, favorendo la partecipazione consapevole e responsabile alla cittadinanza attiva. L’iniziativa è rivolta agli studenti delle classi IV e V delle scuole secondarie di secondo grado del territorio regionale e si propone di consolidare il successo delle precedenti edizioni, attraverso un percorso formativo che mette al centro il dialogo tra istituzioni e giovani. Il progetto prevede le seguenti fasi operative: Incontri formativi nelle scuole, a cura del personale dell’Ufficio del Difensore civico, per approfondire le tematiche legate ai diritti, ai doveri e al corretto funzionamento della Pubblica Amministrazione; Concorso “Diventa Difensore Civico per un giorno”, che invita gli studenti a realizzare elaborati individuali o di gruppo (testi, video, interviste, elaborati grafico-pittorici) sul tema della cittadinanza attiva e del ruolo del Difensore civico; Creazione di materiale didattico, quale risultato delle esperienze formative e dei contributi delle scuole; Evento finale di restituzione, nel quale saranno presentati e valorizzati i migliori lavori realizzati dagli studenti. Le scuole interessate potranno aderire inviando una e-mail all’indirizzo mfardelli@regione.lazio.it concordando direttamente le date degli incontri, che si svolgeranno fino all’inizio di aprile 2026. Gli elaborati per il concorso dovranno essere inviati entro e non oltre il 10 maggio 2026 al medesimo indirizzo di posta elettronica. Ulteriori informazioni e la brochure informativa sono disponibili sul sito ufficiale del Difensore civico della Regione Lazio:
Il Difensore civico sui banchi di scuola
  Con la terza edizione del progetto “Il Difensore Civico tra i banchi di scuola”, la Regione Lazio rinnova il proprio impegno nella promozione di una cultura della legalità, della giustizia e della responsabilità civica tra i giovani. L’iniziativa rappresenta un’occasione concreta per avvicinare le nuove generazioni alle istituzioni e per costruire un dialogo fondato sul rispetto dei diritti e dei doveri, contribuendo alla formazione di cittadini consapevoli, informati e partecipi della vita democratica. Come sottolineato dal Difensore civico Marino Fardelli: “portare la figura del Difensore civico tra i banchi di scuola significa investire sulla conoscenza e sulla fiducia dei cittadini di domani, rafforzando il legame tra comunità e istituzioni”. Il Difensore civico regionale esercita la propria attività in piena autonomia e indipendenza, tutelando i diritti e gli interessi dei cittadini, italiani e stranieri, nei confronti di atti o comportamenti irregolari, tardivi o negligenti da parte della Pubblica Amministrazione. È eletto dal Consiglio regionale a maggioranza qualificata, resta in carica cinque anni ed è rieleggibile. Il Difensore civico può intervenire nei confronti di Regione, enti e aziende da essa dipendenti, Comuni, Province, Aziende Sanitarie Locali e ospedaliere, nonché nei confronti di gestori di servizi pubblici operanti nel territorio regionale. Non ha competenza in materia di difesa, sicurezza pubblica, giustizia o nei rapporti tra privati. I cittadini, singoli o associati, possono chiedere l’intervento del Difensore civico dopo aver presentato un’istanza all’amministrazione interessata e in assenza di risposta entro trenta giorni. La richiesta, redatta in forma scritta e corredata dalla documentazione necessaria e da un documento d’identità, può essere inviata: per posta: Regione Lazio – Struttura amministrativa di supporto al Corecom, Crel e Difensore civico, Via della Pisana 1301 – 00163 Roma, via e-mail: difensore.civico@regione.lazio.it; via PEC: difensorecivico@cert.consreglazio.it; consegna diretta presso la sede, previo appuntamento. Il servizio è gratuito e non richiede l’assistenza di un avvocato. L’Ufficio del Difensore civico riceve su appuntamento dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 12:30 e il mercoledì dalle 14:30 alle 1 presso la sede del Consiglio Regionale del Lazio via della Pisana, 1301 Roma. Per informazioni è possibile contattare il numero 06 65932014 (dal lunedì al venerdì, ore 8:30–13).

NPC Rieti, confermato anche Andrea Colasi, classe 2006

0
Il classe 2006 Andrea Colasi anche nella stagione 2025-2026 vestirà la maglia NPC Rieti. L’ala-grande / pivot di 196cm. di altezza è pronto per proseguire questa avventura.  “Sono molto felice ed entusiasta di essere stato scelto per questo progetto – commenta Andrea Colasi – venendo dal Settore Giovanile per me è un importante passo in avanti e con la stagione ormai alle porte spero possa essermi di aiuto sia personalmente, ma soprattutto per la mia futura carriera cestistica. Ringrazio il coach per la fiducia e spero di non deluderlo” – conclude Colasi.

Mele AISM Rieti, boom di sacchetti venduti: ed il 12 ottobre appuntamento a Leonessa

0
È terminato domenica 5 ottobre il weekend interamente dedicato a #LaMeladiAISM sparso in giro per tutta l’Italia. Come sempre, il territorio reatino si è rivelato assai solidale con la causa e sono riusciti a portare a termine ogni singolo scatolone destinato alle nostre postazioni originarie! Prezioso, anche quest’anno, il contributo dei nostri preziosi volontari che non mollano e continuano a sostenere la nostra forte causa. Non è finita qui! Domenica 12 ottobre le volontarie AISM ti aspetteranno alla Sagra della Patata dinanzi al Convento dei Cappuccini lungo viale Francesco Crispi, 31 con il loro banchetto e i loro sacchetti di mele.

Open Day Reate Rugby, un successo che la società riproporrà nei prossimi mesi

0
Cielo grigio sul campo sportivo di Santa Rufina. Ma nonostante la giornata sia stata tipicamente autunnale, con vento e pioggerellina, il primo Open Day della società sportiva Reate Rugby è andato in scena. Fin dalle prime ore del mattino di ieri, 5 ottobre, il campo ha cominciato a popolarsi di bambini, ragazzi, genitori e di tanti appassionati del rugby desiderosi di misurarsi con la palla ovale. E così tecnici e allenatori hanno coinvolto gli oltre sessanta ragazzi presenti spiegando gli esercizi di presa, i passaggi e le regole base di questo sport. Ci sono poi state dimostrazioni sui placcaggi, sulle posture, sui movimenti senza palla, sugli esercizi di squadra. L’obiettivo della neonata società reatina era doppio: da un lato far divertire stimolando il dialogo e la conoscenza tra i giovani, dall’altro fornire una prima idea di come ci si allena e di cosa richiede il rugby. “Sotto questo duplice aspetto – ha detto il Presidente del Reate Rugby, Fabio Desantis – l’Open Day ha svolto al meglio il suo compito, perché il coinvolgimento dei ragazzi dimostra quanto la giornata abbia saputo donare allegria, cordialità, atmosfera accogliente, solidale e partecipata. Il nostro obiettivo adesso è creare una base unita di giovani sportivi attraverso standard tecnici e formativi elevati per diffondere sempre di più il rugby a Rieti e nella provincia”. All’Open day è stato mostrato l’organigramma societario e i membri dello staff tecnico e dirigenziale. Mentre i ragazzi hanno ricevuto una maglia con il logo del Reate Rugby. Con il terzo tempo, l’Open Day è entrato nell’ultima fase di condivisione: giovani giocatori, genitori, allenatori, rappresentanti della società e istituzioni si sono ritrovate insieme per un momento di convivialità: circa duecento persone hanno riempito una lunga tavolata socializzando e ribadendo un concetto storico del rugby: la rivalità finisce al fischio finale, ma la lealtà, l’amicizia e il rispetto proseguono anche dopo e sono valori che restano impressi nella vita delle persone. Al primo Open day del Reate Rugby è intervenuto il sindaco di Cittaducale, Leonardo Ranalli, al quale va la nostra stima e riconoscenza per averci supportato fin dal primo momento in questa nuova avventura. La giornata è stata impreziosita dalla presenza delle istituzioni sportive: a vedere i ragazzi alle prese con schemi e dimostrazioni pratiche c’erano il responsabile del Coni di Rieti, Luciano Pistolesi, e il presidente della Federazione Italiana Rugby Lazio, Massimo Amedei.

LE FOTO della tre giorni di Wakeboard sul Lago del Salto

0
Il Lago del Salto si conferma una cornice unica per il Wakeboard. Il Campionato Italiano di Categoria ha regalato tre giorni di sport e divertimento per atleti, tifosi, curiosi e famiglie, che hanno seguito le gare dalle sponde del Lago. L’evento è stato possibile grazie all’impegno del team CNVS Wave, della Federazione Italiana Surfing Sci Nautico e Wakeboard, del Ministero per lo Sport e i Giovani, della Regione Lazio, della Provincia di Rieti e della Fondazione Varrone, oltre al prezioso contributo degli sponsor che hanno reso indimenticabile il weekend per atleti e pubblico. Oltre 60 rider si sono sfidati nelle acque del lago per conquistare il gradino più alto del podio. È stata una vera festa dello sport, andata in scena sul pontile del CNVS, che si conferma per il secondo anno consecutivo Campione d’Italia. Ottima prestazione anche per la reatina Giulia Castelli, prima nella sua categoria, grazie a una prova di grande solidità. Il Wakeboard nelle sponde del Lago del Salto si conferma ancora una fucina di talenti “home made”. “Il nostro piccolo angolo di California nel Cicolano continua a regalare emozioni. È stato un weekend fantastico e vogliamo ringraziare tutte le Istituzioni e gli sponsor per la fiducia e il sostegno. Essere Campioni d’Italia per il secondo anno consecutivo è il frutto dell’impegno e della passione che mettiamo in tutto ciò che facciamo. Concludiamo una stagione straordinaria, pronti a tifare molti dei nostri atleti agli Europei” – ha dichiarato il team del CNVS Wave di Rieti.

Dotta lezione del prof. Andrea Ungari sulla figura di Domenico Petrini

0
Sabato 4 ottobre, alle ore 11, presso il Museo civico archeologico di Rieti, si è tenuta una lezione sulla figura di Domenico Petrini (1902-1931), tra dimensione locale e rilevanza nazionale, tenuta dal professore Andrea Ungari, docente dell’Università degli studi “Guglielmo Marconi”, organizzata in collaborazione con l’Assessorato alla cultura del Comune di Rieti, nell’ambito del programma Rieti città multiverso. Una magnifica avventura, previsto in accordo con la città di L’Aquila, capitale italiana della cultura 2026. Un evento che si innesta nelle iniziative nazionali dell’Università degli studi Guglielmo Margoni – la prima Università digitale intitolata “Il sapere è di tutti. Una lezione in piazza, il territorio ponte di cultura”. La manifestazione ha avuto l’adesione dell’Associazione culturale reatina “Domenico Petrini”, fondata nel 1983, in occasione del convegno nazionale su Domenico Petrini, tenuto a Rieti, al Teatro Flavio dal 15 al 17 aprile di quell’anno. L’intervento del professor Ungari, alla presenza di alcuni soci dell’Associazione Petrini, ha rimarcato la rilevanza della figura di Domenico Petrini, in relazione alla sua esperienza provinciale, ai suoi retaggi familiari, legati all’attività risorgimentale del pro zio Ludovico, e soprattutto alla sua attività intellettuale, che lo hanno fatto definire enfant prodige della cultura nazionale degli anni Venti del Novecento. Il professor Ungari, riferendosi al volume di Roberto Marinelli, su Petrini, edito per i quarant’anni dell’associazione a lui intitolata, ha trattato con puntualità sulla prodigiosa attività di promotore di cultura di Petrini, fondatore, tra l’altro, di “Bibliotheca editrice” di Rieti, che con la prestigiosa collana “Quaderni critici”, ha dialogato col mondo culturale e politico di tutta Europa, da Karl Vossler a Benedetto Croce, a Giustino Fortunato, Adriano Tilgher, Piero Gobetti, Umberto Bosco, Vittorio Santoli, Giuseppe Rensi, Lionello Venturi, Natalino Sapegno, Cesare De Lollis, Giovanni Gentile, ecc. È intervenuta la presidente dell’Associazione Petrini, Daniela Acuti, ringraziando gli organizzatori e il professor Ungari per l’apprezzamento manifestato all’iniziativa del Cenacolo petriniano, che intende promuovere l’ulteriore approfondimento e valorizzazione dei documenti petriniani conservati all’Archivio di Stato di Rieti. La presenza del dottor Pietro Zabbeni, dottorando dell’Università degli studi di Bergamo, che sta nuovamente studiando quei carteggi, è una sicura prospettiva di continuità in questo senso. Ha chiuso la manifestazione l’assessore alla cultura del Comune di Rieti, professoressa Letizia Rosati, che ha incoraggiato il professor Ungari a proseguire nell’opera sua di promozione della figura petriniana in Italia, e l’Associazione, nel recupero dei carteggi di valore letterario, storico e politico, del grande studioso reatino, in previsione di ulteriori iniziative di grande valore culturale, da inserire nelle manifestazioni per L’Aquila capitale italiana della cultura (Roberto Marinelli)