SEI TU IL REPORTER di Rietinvetrina – Rita: “Le strisce blu in via Pennesi portano a posteggi selvaggi in via Battistini”

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Rita scrive a Rietinvetrina per la nostra rubrica SEI TU IL REPORTER: “Via Battistini martedi mattina (14 ottobre ndr) e ancora non sono attive le strisce blu su via Pennesi. Le auto impediscono anche la visuale e occupano i marciapiedi” – commenta la lettrice di Rietinvetrina.

Dal 15 ottobre si riaccenderanno i riscaldamenti: consigli per risparmiare

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Dal 15 ottobre si riaccenderanno i riscaldamenti in molte aree della Penisola. Con le attuali tariffe del mercato libero, secondo l’analisi di Facile.it, quest’anno gli italiani per riscaldare casa spenderanno, in media, 1.024 euro in bollette del gas. Come devono comportarsi le famiglie italiane per contenere i costi? Per aiutare i consumatori, Facile.it ha individuato alcuni accorgimenti che consentono di risparmiare centinaia d’euro; ecco un breve vademecum in 5 punti con le accortezze da tenere in considerazione*. 1. Andiamo per “gradi” Non è necessario trasformare la casa in un deserto. Le temperature eccessive fanno male alla salute e, cosa non da poco, causano uno spreco di gas e denaro. Basta abbassare il riscaldamento di un solo grado per ottenere un risparmio stimato di quasi 100 euro in bolletta. In alternativa si può ridurre il tempo di accensione dei termosifoni, togliere anche solo un’ora al giorno può far risparmiare circa 35 euro all’anno. Dotare i radiatori di valvole termostatiche consente di risparmiare ancora di più e, soprattutto, non riscaldare a vuoto gli ambienti. 2. Caldaia e… buon senso Se è vero che il controllo periodico dei fumi è obbligatorio – con frequenze che variano (da 12 mesi a 4 anni) in base al modello della caldaia – il consiglio è quello di effettuare una revisione almeno una volta l’anno, in preparazione all’inverno. Una caldaia non efficiente non solo rappresenta un potenziale rischio per la sicurezza, ma fa anche spendere di più. A questo si aggiungono le azioni di buon senso, a costo zero, che non vanno mai dimenticate. Quali? Evitare i ricambi d’aria eccessivi mentre il riscaldamento è acceso, non coprire o ostacolare i radiatori in funzione e abbassare le tapparelle/persiane la sera per ridurre la dispersione di calore. 3. Bonus ristrutturazione, ultima chiamata? Se si ha la possibilità, intervenire sull’abitazione con lavori strutturali può portare a un risparmio energetico davvero impressionante. Si pensi, ad esempio, al cappotto termico, all’isolamento del tetto o alla sostituzione degli infissi. Un esempio concreto? Una buona controsoffittatura da sola può tagliare i consumi di energia fino al 20%. Questi interventi sono investimenti significativi, spesso con costi che superano le migliaia di euro. La buona notizia è che, per l’anno 2025, è possibile ammortizzarli in parte sfruttando il Bonus ristrutturazione. 4. Un aiuto dalla tecnologia Le nuove tecnologie possono tramutarsi in un grande alleato per le famiglie italiane. Ricorrendo, infatti, al termostato intelligente, che monitora le variazioni di temperatura anche in base alle condizioni meteo, ed attivabile a distanza tramite il proprio telefono, sarà più facile tenere sotto controllo il riscaldamento di casa in base alle proprie esigenze. Oltre alla domotica, esistono poi ulteriori soluzioni di ultima generazione che permettonsbalzi di potenza nell’impianto di riscaldamento e di ottenere così un risparmio energetico importante. Questo è possibile, per esempio, dotando l’impianto stesso di una centralina automatica, capace di regolamentare la temperatura della casa e di stabilire una programmazione su misura. 5. Non sbagliare fornitore Infine, un consiglio determinante: è sempre bene valutare attentamente le tariffe. Il mercato libero è popolato da centinaia di venditori, e le differenze di prezzo tra l’uno e l’altro possono essere significative. Un’analisi condotta da Facile.it lo conferma: la spesa finale per la bolletta del gas può variare fino al 34% tra l’offerta più conveniente e quella meno vantaggiosa. Scegliere un fornitore non ottimale significa rischiare di pagare fino a 310 euro in più solo per il riscaldamento domestico. “Per l’attivazione di un nuovo contratto di fornitura occorrono tra i 15 e i 60 giorni, pertanto questo è il periodo ideale per confrontare le offerte sul mercato libero e valutare un possibile cambio di fornitura in vista della stagione invernale – piegano gli esperti di Facile.it. – ricordiamo che il passaggio è gratuito e non comporta una interruzione di fornitura.

Don Benedetto Falcetti va in pensione dopo 52 anni di sacerdozio

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Dopo 52 anni di sacerdozio, don Benedetto Falcetti (Presbitero diocesano) va in pensione. Il parroco, già in quiescenza da alcuni giorni, è stato festeggiato per il meritato riposo raggiunto. Dieci lustri nei quali ha visto cambiare la società, i giovani sono divenuti adulti, ha visto l’alternarsi dei Vescovi, da: Lucarelli a Pompili, fino a Piccinonna. Sempre accanto alle comunità nelle quali ha espresso la sua vocazione, ed oggi, che è andato in pensione, rivolge sempre il suo pensiero ai più bisognosi e ai tanti che lo hanno seguito nella Parola del Signore. Da tanti viene ricordato come parroco della Chiesa di San Michele Arcangelo dove è rimasto per 38 anni, ma don Benedetto ha attraversato la provincia reatina in lungo e largo. A lui i sinceri auguri dalle redazioni di Rietinvetrina e Radiomondo per la meritata quiescenza, anche se un uomo del Signore non va mai veramente in pensione.

Truffe agli anziani, continua la campagna di sensibilizzazione della Polizia di Stato

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Prosegue, nella provincia di Rieti, la campagna di prevenzione contro le truffe agli anziani promossa dalla Polizia di Stato, con eventi organizzati anche con la collaborazione di associazioni di promozione sociale presenti sul territorio, punti di riferimento fondamentali per molti anziani, soprattutto nelle piccole comunità. La scorsa settimana, presso il Centro Anziani di Belmonte in Sabina, numerosi cittadini hanno accolto il dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Rieti e la responsabile della Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica di Rieti, che hanno tenuto un incontro informativo sul fenomeno delle truffe ai danni degli anziani. Dopo avere illustrato, ognuno nel proprio ambito di competenza, le tecniche più frequentemente utilizzate dai truffatori per carpire la fiducia delle loro vittime, i relatori hanno fornito dettagliate informazioni sulle tipologie di truffe ai danni degli anziani più diffuse sul nostro territorio, come la telefonata del “finto Maresciallo” o del “falso incidente”, i finti incaricati di aziende di servizi o i finti funzionari dell’Inps o della Asl che si presentano a domicilio. Ampio spazio è stato dedicato alla descrizione delle cosiddette “truffe amorose”, di quelle legate agli investimenti in criptovalute suggerite da falsi broker nonché delle truffe informatiche facilitate da sms ed email “trappola”. Sono state fornite utili indicazioni sull’uso degli smartphone e sulle buone prassi per effettuare acquisti in rete. E’ stata anche l’occasione per far conoscere ai partecipanti lo spot recentemente diffuso dalla Polizia di Stato nell’ambito della nuova campagna di sensibilizzazione nazionale contro le truffe agli anziani che vede come protagonista la signora Gina, una donna anziana che rifiuta di essere vittima, chiude la porta in faccia ai truffatori e chiama la Polizia che interviene prontamente cogliendo il truffatore sul fatto. Un messaggio diretto non solo agli anziani ma anche ai familiari e ai vicini di casa per contribuire, tutti, a creare luoghi sicuri e una rete di prevenzione attiva e consapevole. L’incontro al Centro Anziani di Belmonte in Sabina è stato caratterizzato da un dialogo aperto e interattivo con i cittadini presenti che hanno potuto esporre i propri dubbi e soddisfare tutte le loro curiosità sull’argomento, ricevendo anche una brochure contenente consigli pratici per proteggersi dai truffatori con la raccomandazione della Polizia di Stato di segnalare, sempre, ogni circostanza sospetta o pericolosa alle Forze dell’ordine chiamando il numero di emergenza unico europeo 112. La Polizia di Stato, nell’ottica della prossimità al cittadino, è sempre in prima linea nella lotta alle truffe, consapevole che una corretta informazione possa prevenire molti episodi crim

Sebastiani: “Dormano sonni tranquilli i rappresentanti di NOME perché la condotta mia e del Gruppo Civico che rappresento insieme alla Mestichelli è assolutamente trasparente”

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Sapendo già da qualche ora dell’esistenza della nota stampa poi effettivamente diramata da Nome Officina Politica, replico ben volentieri ai suoi esponenti nella veste di chi può farlo da eletto con il consenso del popolo, a differenza di altri che non hanno avuto la stessa sorte elettorale. La vicenda che ha riguardato l’ing. Andrea Cecilia è ben diversa da quella che sta interessando il collega Evangelista. Quando siedevamo sui banchi dell’opposizione, come centrodestra, abbiamo chiesto le dimissioni dell’ing. Andrea Cecilia, Assessore all’Urbanistica della Giunta Petrangeli, perché “coimputato e rinviato a giudizio insieme ad altri soggetti accusati a vario titolo dei reati di abuso d’ufficio e falso ideologico commesso da pubblico ufficiale in atto pubblico”.

In quel caso la scelta dell’Assessore di fare un passo indietro fu doverosa. Il consigliere Evangelista, stimato professionista al pari dell’ing. Andrea Cecilia, invece, non ha al momento ricevuto alcun avviso di garanzia e dunque non sussiste alcuna ragione per cui debba dimettersi dallo scranno di Consigliere Comunale. I motivi di incompatibilità di un consigliere comunale sono ben scolpiti nel D. Lgs. 267/2000 (Testo Unico Enti Locali), quanto all’opportunità non saranno certo i pochi appartenenti all’Associazione che possono arrogarsi il diritto di declinarla. Il tentativo maldestro di accostare la vicenda del dott. Evangelista con le mie segnalazioni depositate in Procura riguardo presunte illegittimità che ho ravvisato nell’affidamento dei servizi alla società ASM fatte con ordinanze sindacali di proroga è stato demolito direttamente dagli estensori del comunicato stampa avendo essi stessi ammesso la mia assoluta linearità e coerenza. Stiano quindi tranquilli i rappresentanti di Nome Officina Politica perché la condotta mia personale e del Gruppo Civico che rappresento in Giunta insieme all’Assessore Mestichelli e dai colleghi Consiglieri è assolutamente trasparente e non è in alcun modo attaccabile”. Così nella nota l’assessore al Bilancio del Comune di Rieti, Andrea Sebastiani

Indagini Guardia di Finanza, PD Rieti: “Dentro la ASL quanti hanno pieno diritto alla 104 e chi controlla sulle singole richieste?”

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“La Federazione provinciale del Partito Democratico di Rieti apprende con preoccupazione le notizie emerse in queste ore riguardo alle indagini per presunta truffa ai danni della ASL di Rieti, che vedrebbero coinvolti due professionisti. Non ci esprimiamo sui singoli casi, convinti e fiduciosi che la Magistratura farà luce sulla vicenda individuandone eventuali responsabilità. Crediamo che la Legge 104 sia una grande conquista sociale: attraverso questo importante istituto molte famiglie riescono a seguire i propri cari nei loro percorsi di cura, ma proprio per questo occorre vigilare sul suo utilizzo nel rispetto di tutti. Se venisse accertato un abuso anche di un solo giorno sarebbe grave nei confronti dei cittadini, del servizio sanitario e soprattutto di chi ne avrebbe veramente bisogno. Se l’obiettivo politico nella gestione della sanità pubblica è la riduzione delle liste d’attesa, un utilizzo sconsiderato di permessi non dovuti, favorendo assenze e riduzioni di organico, non solo non va nella direzione della riduzione dei tempi di accesso alle prestazioni, ma li aumenta. Chiederemo quindi la convocazione della Commissione Regionale Sanità per capire se la direzione sanitaria ha contezza di quanti all’interno della ASL di Rieti godono di questo strumento, se ne hanno pieno diritto e chi controlla sulle singole richieste. Convinti che la gestione della sanità pubblica debba essere trasparente e impeccabile continueremo il nostro lavoro a tutela dei cittadini”. Così nella nota il Partito Democratico di Rieti

Carceri, online bando della Regione Lazio su assistenza odontoiatrica extra LEA per detenuti

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a oggi è online il bando della Regione Lazio “Costruire Futuro: progetto di assistenza odontoiatrica mobile nelle strutture penitenziarie del Lazio” volto a garantire cure odontoiatriche extra Lea ai detenuti della Regione Lazio. L’avviso pubblico, che mette a disposizione 120mila euro, è rivolto ad organizzazioni non profit (associazioni, cooperative, Enti del Terzo settore) aventi sede legale e operativa nel Lazio. Il bando, che scade il 3 novembre, ha l’obiettivo di proseguire la sperimentazione pilota avviata lo scorso anno che ha coinvolto tre istituti penitenziari: Rebibbia, Frosinone e Casal del Marmo. Nel corso dell’ultimo anno sono stati realizzati 150 impianti protesici ed altrettante pulizie dentali. Sono ancora 70 le richieste di intervento in corso di espletamento. Quest’anno il bando sarà attivabile in ogni istituto penitenziario della regione che ne farà richiesta. “Il progetto dell’odontoambulanza, per il quale oggi è stato pubblicato il bando, rientra in un piano di interventi più ampio avviato con l’avviso pubblico Costruire Futuro volto a migliorare le condizioni di vita dei detenuti e rendere più sopportabile l’espletamento della pena. Ci siamo resi conto che molti detenuti non hanno le risorse per accedere a questo tipo di servizio e spesso prima di entrare in carcere non hanno mai fatto una visita odontoiatrica – dichiara l’assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale, agli Enti locali e all’Università della Regione Lazio, Luisa Regimenti – l’odontoiatria domiciliare può essere non solo lo strumento per contenere e minimizzare le disuguaglianze assistenziali in materia odontoiatrica ma anche un servizio per prendere in carico i soggetti vulnerabili, evitando complicanze e riacutizzazioni. La Giunta Rocca è al lavoro per garantire nel Lazio che la detenzione sia dignitosa: è una questione di civiltà” – conclude l’assessore Luisa Regimenti.  

Prosegue l’iter per l’adeguamento delle scuole, il Commissario Castelli firma ordinanze di attuazione per: Ricci, don Bosco, Cislaghi e Maraini

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Il Commissario straordinario ricostruzione sisma 2016,sen. Guido Castelli, ha firmato le Ordinanze di Attuazione n.31 del Lazio che vedono come soggetto attuatore il Comune di Rieti. Nello specifico, l’atto firmato dal Commissario dà attuazione alla progettazione degli interventi previsti per la Scuola dell’infanzia Don Bosco per €1.400.000, per la scuola media e la palestra Ricci per €8.614.485, per la palestra Cislaghi per €2.356.900 e per la scuola dell’infanzia Maraini per €1.452.605. La progettazione complessiva dei quattro interventi vale oltre €830.000. Nel Lazio sono 56 gli interventi finanziati per la ricostruzione e riparazione di tutte le scuole danneggiate dal sisma del 2016, per un totale di oltre 153 milioni di euro. Nel Comune di Rieti gli interventi sono 22, per un totale di quasi 87 milioni di euro.

“Si tratta di un provvedimento atteso e importante per poter procedere nel complesso iter della ricostruzione e adeguamento degli istituti scolastici del territorio della città di Rieti, per il quale ringrazio il Commissario alla ricostruzione Guido Castelli – dichiara il Sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi – in questi anni di amministrazione abbiamo cercato, congiuntamente con il Commissario e la Regione Lazio, in particolare con l’assessore alle politiche per la ricostruzione Manuela Rinaldi, di recuperare ritardi e difficoltà nel processo di ricostruzione pubblica e privata, e questo nuovo passo ci lascia ben sperare sulla velocizzazione di alcuni degli interventi più attesi”.

“La scuola non è solo un edificio, ma il cuore pulsante di ogni comunità: presidio di crescita, cultura e speranza – dichiara il Commissario Straordinario al sisma 2016 Guido Castelli – per questo il via libera al finanziamento per la ricostruzione e riparazione di questi edifici scolastici ha un valore che va oltre i numeri. Restituire sicurezza agli istituti colpiti dal sisma significa dare a studenti e famiglie servizi di qualità e un motivo in più per restare nei nostri territori, contrastando il fenomeno dello spopolamento. È nostro compito rendere le scuole spazi moderni, inclusivi e accoglienti, che sappiano nutrire sogni e talenti e favorire il ritorno di chi ama questi luoghi. Grazie alla sinergia con il Comune e la Regione Lazio, investiamo nel futuro, perché dove c’è una scuola viva, c’è una comunità che pulsa e che cresce”.

Semaforo rotto, automobilista si rifiuta di passare per paura del T-Red

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Alle 15:20 di oggi 14 ottobre vi abbiamo raccontato di come il blackout dell’impianto semaforico di Porta d’Arce abbia mandato in tilt il traffico nell’intera zona (LEGGI). Il carico da novanta sembrerebbe averlo messo un automobilista che preoccupato per il T-Red (il dispositivo che multa chi non rispetta il semaforo rosso) si è rifiutato di passare l’incrocio da via Salaria per L’Aquila. Lo stesso, non ascoltando gli altri automobilisti, si è piantato sotto l’impianto semaforico spento, con i clacson impazziti che lo sollecitavano. Solamente dopo oltre quindici minuti di rassicurazioni e urla indicibili, lo stesso automobilista si è convinto decidendo così di oltrepassare l’incrocio permettendo al flusso veicolare di riprendere.

Blackout semafori a Porta d’Arce, traffico in tilt

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Per motivi non noti nel primo pomeriggio odierno, 14, l’impianto semaforico di Porta d’Arce sia spento mandando in tilt il traffico veicolare che insiste sulle varie arterie della zona  da via Salaria per L’Aquila a via Salaria per Roma fino a via Nenni e via Garibaldi. Code lunghissime di auto incolonnate.

RETE SOLIDALE, oggi 14 ottobre le Associazioni Conita OdV e Cammini dell’Arte ospiti di Radiomondo e Rietinvetrina

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Oggi martedi 14 ottobre 2025, dalle ore 18:45, su Radiomondo e Rietinvetrina, nuova puntata del programma dedicato alle Associazioni di volontariato, RETE SOLIDALE. Ospiti: Giuseppe Plasmati dell’Associazione Conita OdV e l’Associazione Cammini dell’Arte. Segui la puntata su Radiomondo FM 99.9, in streaming audio sul sito internet www.radiomondo.fm e in video sulla pagina Facebook di Rietinvetrina giornale online.

Grande successo per le Giornate FAI d’Autunno nel Reatino: oltre 400 visitatori tra Rieti, Posticciola e Colle di Tora

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Grande partecipazione e risultati più che positivi per le Giornate FAI d’Autunno organizzate dal Gruppo FAI di Rieti, che nel weekend hanno portato alla scoperta tre luoghi simbolo del territorio: la Cattedrale di Santa Maria Assunta e il Palazzo Papale di Rieti, il Palazzo Castello Solivetti Mareri di Posticciola e il borgo di Colle di Tora. In totale sono stati oltre 400 i visitatori: 182 alla Cattedrale di Rieti, 60 a Posticciola e 169 a Colle di Tora. Numeri che confermano l’interesse e l’affetto del pubblico per il patrimonio storico e paesaggistico della provincia. “Un grande risultato – ha commentato Silvio Gherardi, capogruppo del Gruppo FAI di Rieti – aprire tre luoghi contemporaneamente ha richiesto grande organizzazione e partecipazione da parte di tutti noi. Certamente i piccoli borghi danno tanta soddisfazione e coinvolgimento. Grazie a voi tutti sono stati due giorni eccezionali. Una menzione particolare a Francesco Maria Solivetti, che ci ha aperto le porte della sua rocca: un gentiluomo che non è facile incontrare. Grazie, ora possiamo rilassarci per qualche giorno”. Il Gruppo FAI di Rieti ringrazia tutte le associazioni di protezione civile, le Pro Loco, l’associazione Amici di Posticciola, la famiglia Angelucci di Colle di Tora, i volontari, gli Apprendisti Ciceroni delle scuole reatine e i Comuni coinvolti per la preziosa collaborazione. Un’edizione che conferma ancora una volta la forza del FAI nel promuovere conoscenza, tutela e amore per il territorio.

FOTO e CLASSIFICHE della Corri Cures 2025

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Sotto un tiepido sole si è svolta domenica 12 ottobre a Passo Corese la XVI “Corri Cures”, gara podistica regionale riservata alle categorie FIDAL maschili e femminili, organizzata come di consueto dall’ASD Corri Cures in collaborazione con l’ASD Atletico Monterotondo e patrocinata dall’Assessorato allo Sport della Città di Fara in Sabina. Oltre duecento concorrenti si sono schierati al via, impartito nei pressi dello Stadio “Amerigo Di Tommaso” dalla Sindaca di Fara in Sabina nonché Presidente della Provincia di Rieti Roberta Cuneo, che ha rivolto un caloroso saluto a tutti i partecipanti. La corsa, che si è snodata lungo un percorso ricco di saliscendi, ha visto il netto successo nella categoria assoluta maschile del portacolori dell’ASD Tivoli Marathon Daniele Vulpiani che ha percorso i 10 km del tracciato nel tempo di 33:35, migliorando decisamente il terzo posto conquistato nell’edizione 2024, mentre il secondo posto è andato a Andrea De Carli (ASD Faratletica) in 33:49 e il terzo gradino del podio è stato appannaggio del coresino Luca Gioia (ASD Faratletica) in 35:20. Nella prova assoluta femminile Paola Patta (ASD Podistica Solidarietà) ha centrato il suo terzo successo nella classica coresina facendo registrare il tempo di 41:27 e lasciando i posti d’onore, rispettivamente, a Luminita Lungu (ASD GSBRun) in 41:47 e alla vincitrice dell’edizione 2024 Teresa Gioia (ASD Fara Atletica) in 42:12. Classifiche di categoria maschili SM: 1) Andrea De Carli (Faratletica) 33:49 2) Luca Gioia (Faratletica) 35:20 3) Danilo De Angelis (Gruppo Millepiedi) 35:24; SM35: 1) Daniele Zingaretti (Atletico Monterotondo) 35:30 2) Andrea Roghi (Atletico Monterotondo) 36.31 3) Luca Caponetti (Faratletica) 38:36; SM40 1) Daniele Vulpiani (Tivoli Marathon) 33:35 2) Daniele Di Stefano (Atletico Monterotondo) 36:03 3) Francesco Nota (Atletico Monterotondo) 38:51; SM45: 1) Mario Di Benedetto (Atletica La Sbarra) 37:44 2) Fabrizio Falconi (Atletica Fiano R.) 40:49 3) Maxmilian Biondolillo (Podistica Pomezia) 41:29; SM50: 1) Maurizio Celozzi (ASD Atletica Fiano R.) 38:17 2) Federico Molinari (Tivoli Marathon) 39:04 3) Fabio De Paola (Podistica Solidarietà) 40:13; SM55: 1) Mauro D’Errigo (Podistica Solidarietà) 39:24 2) Luca De Dominicis (Gruppo Millepiedi) 39:47 3) Sandro De Carli (Fara Atletica) 40:00; SM60 1) Vincenzo Fargione (GSBRun) 40:09 2) Patrizio Latini (Atletica Palombara) 43:10 3Alberto Lami (Podistica Solidarietà) 46:09; SM65 1) Stefano Fubelli (Podistica Solidarietà) 42:47 2) Marcello Marcellini (Sabina Marathon Club) 46:12 3) Ferdinando Carnevale (Tivoli Marathon) 48:11; SM70 1) Domenico Furci (Italiana Running) 43:26 2) Armando Cretazzo (Runners Ciapino) 44:23 3) Roberto Verrati (Atletico Monterotondo) 47:59; SM75+ 1) Cammilli Getulio (Running Evolution) 52:32 2) Giampiero Lupi (Sabina Marathon Club) 56:36’ 3) Alessandro Mizzon (Athletica Vaticana) 56:41. Classifiche di categoria femminili SF: 1) Teresa Gioia (Fara Atletica) 42:12 2) Valentina D’Urbano (Podistica Solidarietà) 48:13 3) Irene Piombo (Podistica Solidarietà) 51:23; SF 35: 1) D’Oria Martina (Top Trail) 44:09 2) Michela Fabrizi (Roma Road R. Club) 46.19 3) Eleonora Gizzi (Runner Trainer) 50:11; SF40: 1) Elisa Persi (Atletico Monterotondo) 43:29 2) Virginia Peralta Armand (Atletica Nepi) 45:44 3) Diana Merloghi (Atletica Fiano r.) 45:52; SF45: 1) Claudia Faccenna (Tivoli Marathon) 2) Sara Salvatori (Tivoli Marathon) 48:35 3) Paola Sciarra (Sabina Marathon Club) 57:55; SF50: 1) Paola Patta (ASD Podistica Solidarietà) 41:47 2) Silvia Vinci (Purosangue Athletics Club) 42:42 3) Elisabetta Cecconi (Atletico Monterotondo) 44:02; SF55: 1) Luminita Lungu (GSBRun) 41:47 2) Fiorella D’artibale (Atletico Monterotondo) 47:29 3) Paola Latini (Atletica Palombara) 52:14;’; SF60+ 1) Thi Kim Thu Zervos (Forahans Team) 52:37 2) Severina Ferrantini (Gruppo Millepiedi) 53:25 3) Paola Tagliabue (Atletico Monterotondo) 01:03:22. Il “Memorial Roberto Proni” è stato consegnato a Luca Gioia quale miglior atleta di Fara in Sabina classificato. Numerose le autorità intervenute alle premiazioni: Cristina Di Felice Assessora allo Sport della Città di Fara in Sabina, Renato Sofia Presidente Provinciale FIDAL di Rieti, Achille De Spirito dirigente nazionale CSEN, Salvatore Nicosia responsabile nazionale CSEN per l’atletica leggera. Il commento professionale di Massimo “The Voice” Perelli ha accompagnato le varie fasi della competizione, mentre i Giudici di Gara FIDAL hanno operato con la consueta professionalità così pure di alto livello è stato il servizio di cronometraggio della Race Service. Luciano Nobili (ASD Corri Cures) e Francesco Mirandi 8ASD Atletico Monterotondo) hanno rivolto un sentito ringraziamento All’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo di Fara in Sabina, al Comitato Bassa Sabina della Croce Rossa italiana, al Comando della Polizia Locale della Città di fara in sabina e a tutti i volontari che si sono adoperati per la riuscita dell’evento. L’appuntamento è per le competizioni del 2026.

Calabrese truffa per 4.000 euro 51enne di Poggio Mirteto intento a comprare un motocoltivatore

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I Carabinieri della Stazione di Poggio Mirteto hanno denunciato in stato di libertà un 25enne calabrese, già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto responsabile del reato di truffa. L’attività trae origine dalla denuncia presentata da un 51enne del luogo, il quale, dopo aver individuato su un noto sito di vendite on-line un annuncio relativo a un motocoltivatore, ha contattato il presunto venditore per concordare prezzo e modalità di spedizione. Una volta definito l’accordo, la vittima, fidandosi delle rassicurazioni ricevute, ha effettuato un versamento unico di quasi 4.000 euro tramite ricarica Postepay, come richiesto dalla controparte. Dopo l’avvenuto pagamento, tuttavia, il venditore è risultato irreperibile, rendendo impossibile qualsiasi ulteriore contatto. Resosi conto di essere stato raggirato, l’uomo si è rivolto ai Carabinieri di Poggio Mirteto, che hanno avviato immediate indagini. Attraverso gli elementi forniti in sede di denuncia e i successivi riscontri investigativi, è stato possibile risalire all’identità del presunto autore della truffa, nei cui confronti è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria. Si dà atto che il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali dei soggetti denunciati saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria. Nell’occasione il Comando Provinciale dei Carabinieri di Rieti invita i cittadini a diffidare da guadagni facili e dall’acquisto di oggetti messi in vendita ad un prezzo eccessivamente conveniente: come nel caso in argomento potrebbe infatti trattarsi di una truffa oppure di merce di illecita provenienza.  

Fenici concede il bis di podi a Misano nella Carrera Cup Italia

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E sono cinque. Con i due podi centrati al Misano World Circuit lo scorso weekend si allunga la striscia positiva a… base di bollicine di Francesco Maria Fenici nella Porsche Carrera Cup Italia. Nella tappa romagnola in palio c’erano i punti ancor più ambìti del penultimo appuntamento della stagione, quindi i due terzi posti conquistati al termine di gara 1 sabato e di gara 2 domenica presentano un peso specifico fondamentale per il pilota reatino del team The Driving Experiences. Grazie a quelli che sono diventati il settimo e l’ottavo podio sulle 10 gare disputate in totale, il driver e testimonial della rivista “Autosprint” è riuscito a portare la contesa per il titolo della Michelin Cup fino all’ultimo round del 2025, come da obiettivo minimo stagionale. E ora lo scenario sarà particolarmente prestigioso, visto che con la 911 GT3 Cup dei Centri Porsche di Roma pilota e squadra si giocheranno tutto nel “Tempio della Velocità” di Monza. Fenici dichiara dopo le sfide vissute sul circuito adriatico: “A Misano abbiamo sicuramente vissuto un bel weekend in pista, ma davvero tosto! Badando al concreto, è prezioso il bottino di punti portato a casa in due gare nelle quali sono sempre riuscito a scattare bene in partenza. Purtroppo in quella di sabato avevo difficoltà nel mantenere un buon passo per l’innalzamento delle pressioni degli pneumatici e ho dovuto badare soprattutto a limitare i danni, mentre domenica il passo era davvero buono. La situazione di classifica è cambiata relativamente, abbiamo centrato l’obiettivo di portare la rincorsa al titolo almeno fino a Monza, dove sappiamo che dovremo affrontare un finale complicato e combattuto al massimo, ma arriveremo pensando solo di dover lottare e fare la nostra parte fino in fondo nel migliore dei modi”. Calendario Porsche CCI 2025: 4/5 Misano; 8/6 Vallelunga; 13/7 Mugello; 28/9 Imola; 12/10 Misano; 26/10 Monza

Messa in ricordo di mons. Luigi Bardotti: a Rieti il prossimo 16 ottobre

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A nove anni dalla scomparsa, e nel devoto ricordo di un pastore buono e generoso, che ha servito con amore la Chiesa e la città di Rieti, verrà celebrata una Santa Messa in suffragio di Mons. Luigi Bardotti.  La celebrazione sarà presieduta da S.E. Mons. Vito Piccinonna, Vescovo di Rieti e sarà animata dal Coro Diocesano. Al termine della Messa, la chiesa rimarrà aperta: risuoneranno le note dell’organo Dom Bedos – Roubo Benedetto XVI a memoria e in onore di colui che ne rese possibile l’esistenza e che tanto lo amò. Si alterneranno Dino Rando, Filippo Tigli e Filippo Rizzo.

NOME: “Evangelista, Sebastiani, Rete Civica per Sinibaldi: storia di una relazione politica”

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“Il gruppo consiliare Rete Civica per Sinibaldi, unitamente ai “propri” assessori, ha espresso con un comunicato sostegno e vicinanza al Consigliere Evangelista, denunciato dalla Guardia di Finanza per truffa nei confronti della ASL di Rieti. Il gruppo comprende Alessio Angelucci, Franco Evangelista, Pierluigi Giraldi, Angelo Raimondi: in base agli accordi politici di maggioranza esprime, sulla base della consistenza numerica, due assessori-chiave della Giunta, Sebastiani e Mestichelli. Tra gli estensori del sostegno a Evangelista, occorre ricordare la vicenda con cui Sebastiani, attuale assessore al Bilancio, cavalcò undici anni or sono una campagna mediatica e politica nei confronti dell’allora assessore all’urbanistica Cecilia, per una accusa di concorso in abuso d’ufficio e falso in merito alla permuta di alcuni locali. La vicenda fu successivamente archiviata per insussistenza del fatto. L’assessore Cecilia si dimise volontariamente, per difendersi agevolmente senza trascinare il Comune di Rieti in un improprio vortice di natura politica e legale. Oggi Sebastiani invece, assieme alla propria compagine, assicura che Evangelista, indagato per truffa nei confronti di una Pubblica Amministrazione, ‘saprà continuare nel suo mandato con la serenità, la competenza e la signorilità che ha sempre dimostrato in Consiglio comunale’. Il Sindaco nulla ha da proferire in merito. Tra le dichiarazioni in Consiglio Comunale di Evangelista, rammentiamo quelle del 2022, in veste di medico, in Commissione Sanità, in cui rimarcava le condizioni di stress e ‘burnout’ del personale medico ospedaliero; e poi quelle di tutt’altro tenore, a marzo 2025, in veste di consigliere comunale, in cui riferiva di un ‘ambiente di lavoro sereno e produttivo per medici, infermieri e operatori sanitari’. Tra le due dichiarazioni, una storia politica iniziata con una candidatura alle amministrative in opposizione a Sinibaldi, un cambio di casacca ed una candidatura alle Regionali nelle fila del CDX. Un ‘racconto’, quello di marzo 2025 da parte di Evangelista, che confligge con quello della Guardia di Finanza che riferisce, il “disagio organizzativo all’interno della struttura sanitaria, poiché gli altri dirigenti medici erano costretti a sopperire alle loro assenze, spesso rinunciando al tempo da dedicare alle proprie famiglie o pregiudicando la giusta rotazione del personale nei turni di servizio, con ripercussioni sull’efficienza complessiva dei reparti e sul regolare andamento delle attività assistenziali”. Il comunicato di sostegno della Rete Civica per Sinibaldi ci motiva a rinnovare la richiesta di dimissioni, già richiesta da NOME Officina Politica un anno fa, rafforzati da quanto emerge. Dimissioni per la natura delle contestazioni formulate. Trattandosi di ipotesi di truffa nei confronti di una Pubblica Amministrazione, l’amministratore Evangelista non può essere in grado di assolvere al proprio incarico elettivo, con la presenza di una ombra che ne ingombrerà, di qui in avanti, l’operato pubblico. La correttezza dell’allora assessore Cecilia dovrebbe essere di riferimento. Dimissioni per motivi politici, in quanto il sostegno ad Evangelista è costituito da una stampella zoppa, ovvero la storia politica del ‘suo’ assessore Sebastiani, uso a cambi opportunistici di opinione sulla ‘legalità’ o sulla ‘opportunità’ nell’azione amministrativa: ne abbiamo rammentato il ruolo nella ‘vicenda Cecilia’, ma vogliamo ricordare anche gli esposti, senza esito, rivolti alla gestione finanziaria del Comune a guida Cicchetti, di cui oggi ha le redini. Dimissioni infine, ce lo si consenta, per la ‘facilità’ con cui Evangelista è abile nel raccontare diversi scenari della sanità reatina a seconda della propria collocazione politica”. Così nella nota NOME Officina Politica

Studio ACI sugli incidenti stradali 2024, Rieti tra le città con l’indice di mortalità doppio rispetto alla media

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Stabili le vittime (-0,3%) in aumento incidenti (+4,1%) e feriti (+4,1%) 173.364 INCIDENTI (475 al giorno) – 3.030 MORTI (8,3/g.) 233.853 FERITI (641/g.) VITTIME (Valori assoluti) incremento maggiore NAPOLI (+23), CREMONA (+16), UDINE (+14) diminuzione maggiore MILANO (-30), VENEZIA E BOLOGNA (-29), ROMA (-27) INDICE MORTALITÀ più del doppio della media nazionale: 17,5 (numero morti ogni 1000 incidenti) SUD SARDEGNA, NUORO, RIETI, CATANZARO, ASTI, AVELLINO, POTENZA, FOGGIA, CASERTA, L’AQUILA E COSENZA

INFERIORE A 10 MORTI OGNI 1.000 INCIDENTI (INCIDENTI MENO GRAVI) VERBANO CUSIO OSSOLA, GENOVA, MILANO, MONZA BRIANZA, GORIZIA MOBILITÀ DOLCE (Le differenze percentuali sono calcolate in rapporto al 2023) MONOPATTINI: 3.895 INCIDENTI, 23 MORTI (+9,5%) BICICLETTE TRADIZIONALI: 15.237 INCIDENTI, 165 MORTI (-19,1%) BICICLETTE ELETTRICHE: 1.767 INCIDENTI, 20 MORTI (+66,7%) PEDONI: 19.763 INCIDENTI, 470 MORTI (-3,1%)

Nel 2024, come riportato nei dati pubblicati il 25 luglio scorso, sulle strade italiane si sono registrati 173.364 incidenti con lesioni a persone (166.525 nel 2023, +4,1%; 172.183 nel 2019, +0,7%), che hanno causato 3.030 decessi (3.039 nel 2023 -0,3%; 3.173 nel 2019, -4,5%) e 233.853 feriti (224.634 nel 2023, +4,1%; 241.384 nel 2019, -3,1%). In media, rispettivamente, 475 incidenti, 8,3 morti e 641 feriti ogni giorno. A livello provinciale rispetto al 2019, anno scelto come riferimento per l’obiettivo 2030 (riduzione del 50% del numero di vittime e feriti gravi), 44 province su 107 hanno fatto registrare un aumento del numero dei morti sulle strade. In altre 55, invece, tale numero è diminuito. In 8 Province, infine, il numero dei morti è rimasto stabile. In Italia, infine, nel 2024, la riduzione delle vittime rispetto al 2019 è ancora contenuta e pari al 4,5%.

Province: raggiunto obiettivo dimezzamento vittime vs 2019 (valori assoluti) Nel 2024, le tre province in cui è stato già raggiunto l’obiettivo del dimezzamento delle vittime, rispetto al 2019, sono Verbano-Cusio Ossola, Campobasso e Gorizia. Province: lontano obiettivo dimezzamento vittime vs 2019 (valori assoluti) Le province che hanno registrato il maggior incremento percentuale, sempre rispetto al 2019 e che si allontanano dal target europeo, sono, invece, Avellino, Sassari e Oristano. Province: diminuzione maggiore vittime vs 2023 (valori assoluti) Milano (-30 morti), Venezia e Bologna (-29), Roma (-27) sono state le Province nelle quali si è registrata la diminuzione più significativa – in valori assoluti – del numero dei morti. Province: incremento maggiore vittime vs 2023 (valori assoluti) Napoli (+23 morti), Cremona (+16) e Udine (+14) sono state le Province nelle quali si sono registrati gli incrementi maggiori, in valori assoluti, di decessi sulle strade. Sassari, Sud Sardegna e Cagliari, invece, fanno della Sardegna la Regione con il più alto aumento di morti rispetto al 2019 (+42).

Regioni Diminuzione maggiore vittime vs 2023 (valori assoluti): Le Regioni con la più alta diminuzione, in valori assoluti, dei decessi sono state Veneto (-40), Lazio (-27) e Marche (-17). Regioni: incremento maggiore vittime vs 2023 (valori assoluti): Campania (+41), Umbria e Friuli Venezia Giulia (+17). Tra le Regioni il maggior aumento di vittime in valori assoluti è stato registrato in Campania, (+41), Umbria e Friuli Venezia Giulia (+17).

Indice di mortalità: In 11 province, l’indice di mortalità (morti per 1000 incidenti) è risultato almeno doppio rispetto al valore medio nazionale (17,5). Le situazioni più critiche in Sud Sardegna (59,6) e Nuoro (51,4). Verbano Cusio Ossola, Genova, Milano Monza Brianza e Gorizia sono, invece, le province in cui gli incidenti risultano meno gravi. L’indice di mortalità, infatti, è inferiore a 10 morti ogni 1000 incidenti.

Mobilità dolce: le vittime aumentano nel 2024 per i conducenti di biciclette elettriche (+66,7%) e monopattini (+9,5%), in calo biciclette tradizionali (-19,1%) e pedoni (-3,1%). Nel corso del 2024, sono deceduti 470 pedoni (-3,1%), 185 ciclisti (-12,7%,) di cui 20 su bici elettrica (+66,7%) e 23 conducenti di monopattino (+9,5%).

Nella provincia di Roma è stato rilevato il più alto numero di pedoni morti (65; -8,5% rispetto al 2023), seguita da Napoli (24; +9,1%) e Milano (23; -11,5%). Nella provincia di Milano il più alto numero di ciclisti morti (15; +36,4%), seguono Treviso (7; stabile) e Caserta (7; +16,7%). Dei 23 morti su monopattino, 3 sono concentrati nella provincia di Torino, 2 nelle Province di Roma, Milano, Bari, Catania, Ragusa.

Così nella nota ACI

“Rieti nel Cuore”, il 17 e 18 ottobre a Colle Aluffi – IL PROGRAMMA

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Nelle giornate del 17 e 18 ottobre, nella cornice di Colle Aluffi e con l’organizzazione della Business Events, si terrà anche quest’anno il convegno “Rieti nel Cuore”, giunto alla VI edizione, direttore scientifico il prof. Amir Kol, Direttore Cardiologia Ospedale de Lellis. Il percorso (che riconosce 11 crediti ECM) riservato ai medici affronta i temi che vanno dalle problematiche cliniche più attuali, alla cardiologia interventistica, alla prevenzione e follow-up del paziente cardiopatico, con una panoramica di quali possano essere le possibilità e gli strumenti più innovativi oggi a nostra disposizione. Il percorso riservato agli altri professionisti sanitari spazia dalla gestione del paziente intensivo, alle urgenze, alle procedure di cardiologia interventistica, al monitoraggio remoto e ad aspetti organizzativi e gestionali, tutti ambiti in cui infermieri e tecnici sono diventate figure professionali preminenti. Quest’anno, nel pomeriggio del 17 ottobre, è previsto anche un evento formativo parallelo di defibrillazione e rianimazione cardiopolmonare destinato a medici di medicina generale, personale infermieristico e a chiunque voglia approfondire tale tematica. Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di decesso tra le malattie non trasmissibili. La cardiologia moderna ha permesso di migliore la qualità di vita e ridurre tale mortalità. I continui progressi tecnologici e farmacologici ci consentono di guardare con sempre maggior ottimismo e soddisfazione alla prevenzione e alla cura delle malattie cardiovascolari, acute e croniche. Il convegno “Rieti nel cuore”, giunto alla V edizione, ancora una volta si propone di affrontare le tematiche più attuali con due percorsi paralleli: un percorso riservato ai medici e un percorso riservato agli altri professionisti sanitari. Il primo percorso affronta i temi più attuali e moderni, che vanno dalle problematiche cardiologiche cliniche più attuali, alle cardiomiopatie, alla cardiologia interventistica, alla gestione del paziente in unità di terapia intensiva coronarica, alla prevenzione e follow-up del paziente cardiopatico, con una panoramica di quali possono essere le possibilità e gli strumenti più innovativi oggi a nostra disposizione. Il secondo percorso spazia dalla gestione del paziente intensivo, alle urgenze, alle procedure di cardiologia interventistica, al monitoraggio remoto e all’assistenza domiciliare, tutti ambiti in cui infermieri e tecnici sono diventate figure professionali preminenti. La divulgazione delle conoscenze cardiologiche e la creazione del valore salute per il paziente e i suoi familiari rappresenteranno sempre l’obiettivo principale. Redazionale pubblicitario INGRANDIRE LA FOTO SOTTO PER LEGGERE IL PROGRAMMA