Grilli Parlanti sulla vicenda dei precari ASM

Apprendiamo diverse dichiarazioni ed interpretazioni sulla vicenda dei precari ASM, in cui risulta ridondante l’attribuire la causa del mancato rinnovo al Decreto Dignità. Partendo dal presupposto che la disomogeneità contrattuale per termini, rinnovi e proroghe rende difficile inquadrare la totalità dei lavoratori somministrati in una determinata fattispecie comune a tutti, buona parte di essi rientra con ogni probabilità nella normativa precedente, ossia il D.lgs. 81/2015, poiché di stipulazione antecedente al 13 Luglio 2018.

Ci preme richiamare all’attenzione anche il caso dei 30 lavoratori precari sostituiti dall’allora presidente del c.d.a ASM Alessio Ciacci, che, durante la campagna elettorale per le scorse comunali, vennero interamente sostituiti da altrettanti interinali. Il contratto di servizio per il trasporto e la raccolta dei rifiuti tra ASM e Comune di Rieti scade il 31 marzo 2019 e per questo le cause del licenziamento, non vi è dubbio, vanno ricercate altrove e non nel pluricitato a sproposito Decreto Dignità. Riteniamo sia il caso, essendo in oggetto un’azienda partecipata dell’Ente Pubblico, procedere per le assunzioni attraverso concorso pubblico e sgomberare il campo da qualsiasi altro pretesto.

Roberto Casanica – ATTIVISTI 5 STELLE – GRILLI PARLANTI