“Grazie alla Polizia Postale di Rieti bloccato chi mi aveva hackerato il profilo Facebook”

“Personale quasi azzerato, mole di lavoro enorme, ma la passione e la professionalità li distinguono per l’eccellente lavoro svolto e ottimi risultati ottenuti. E’ quello che nella giornata di ieri, 19 giugno, ho potuto costatare di persona, dovendomi rivolgere alla Polizia Postale di Rieti, dichiara in una nota il Segretario della Cisal, Marco Palmerini.

Ieri sono stato vittima di un hacker – prosegue il sindacalista – il mio account Facebook è stato hackerato e qualcuno senza il mio permesso ha iniziato a scrivere tramite chat a diversi contatti della mia rubrica, spacciandosi per il sottoscritto, come se non bastasse creando anche un nuovo profilo copia della mia pagina Facebook. Appurata la gravità di quello che stava succedendo, anche per il fatto che nella pagina “Cisal Rieti”, collegata al mio account, veicolano notizie istituzionali del Sindacato, intorno alle ore 11.30 ho deciso di recarmi presso gli uffici della Polizia Postale per porre rimedio alla grave situazione creatasi.

Arrivato presso gli uffici della Polizia Postale di via Tancia – prosegue Palmerini – ho trovato un unico agente, già oberato di lavoro, ma nonostante ciò si è dedicato con professionalità e pazienza al mio caso, tanto che a distanza di due ore gli hacker sono stati resi inoffensivi.

Colgo l’occasione della brutta esperienza di ieri, dichiara il segretario della Cisal, per complimentarmi con l’operatore della Polizia Postale incontrato ieri e con tutto l’apparato della Questura per l’ottimo lavoro quotidianamente svolto a garanzia della sicurezza dei cittadini. Voglio però approfittare della circostanza per sollecitare chi di dovere a un maggiore impegno, affinché il reparto della Polizia Postale sia dotato di un adeguato organico, necessario per contrastare i sempre più frequenti reati informatici. Assicuro che il solo hackeraggio di un profilo social può arrecare disagi e danni importanti.”