GRANFONDO DELL’APPENNINO REATINO PER TUTTE LE ETA’: SI CHIUDE IL PEDALATIUM-CINELLI

Granfondo dell'Appennino reatino

La Granfondo dell’Appennino Reatino era il quarto ed ultimo atto del PedaLatium-Cinelli: oltre 600 partecipanti per questa prima edizione alquanto impegnativa, perché prevedeva la scalata del Terminillo dal versante di Leonessa nei percorsi di 140 e di 90 chilometri.

Partenza dallo stadio Manlio Scopigno di Rieti di buon mattino con il sindaco di Rieti Simone Petrangeli e il vice presidente della Federciclismo Lazio Tony Vernile nelle vesti di starter insieme agli organizzatori Angelo Patacchiola (Road Bike Cantalice) e Stefano Lenti (Gruppo Ciclistico D’Angeli). Da segnalare in corsa la presenza dell’ex professionista Palmiro Masciarelli e del giudice internazionale UCI Edoardo Margiotta anche loro tra i partenti della manifestazione reatina.

Avvio molto veloce con la divisione dei percorsi posta al km 19 appena dopo Cantalice. La mediofondo subito in salita con la strada in direzione di Leonessa con Federico Castagnoli (Bicimania Cycling Team Terni) che, senza troppa fatica, è salito del proprio passo verso il Valico di Torre Fuscello (1050 metri sul livello del mare). Al suo inseguimento ci hanno provato in sequenza l’ex campione italiano 2012 Matteo Cecconi (Team Terenzi-Pedalando Bike Shop), Emanuele Orsini (Effetto Ciclismo – Fiano Romano), Andrea Ceccarossi (Team Kyklos Abruzzo) e Federico Costarelli (Bicimania Cycling Team Terni).

Con oltre 2 minuti di vantaggio, la situazione non è cambiata fino al traguardo che ha sancito in maniera definitiva il successo di Castagnoli: un corridore che ha dimostrato, sin dal mese di febbraio, di essere di un’altra categoria con nove vittorie stagionali all’attivo.  A completare il podio, è giunto in seconda posizione Ceccarossi, autore di un’ottima prova, ed in terza posizione da solo il sempre più sorprendente Costarelli.

Per quanto riguarda le donne ennesimo successo della neo campionessa italiana élite master donna Deborah Mascelli (Effetto Ciclismo Fiano Romano) che, insieme a suo marito Valerio D’Emilio, ha conquistato anche il successo nella speciale classifica a coppie Lui e Lei della mediofondo oltre alla classifica finale del Circuito Pedalatium-Cinelli tra le donne nella mediofondo e la classifica finale a coppie. Mascelli ha terminato la propria fatica con oltre 10 minuti di vantaggio su Serena Di Marco (Gobbi-Lgl-Somec) e Cristina Rulli (Piesse Cycling Team) rispettivamente al secondo e terzo posto.

Nel lungo dopo la divisione dei percorsi andatura molto sostenuta anche perchè si attraversava tutta la pianura della Valle Santa Reatina sul filo dei 50 km/h. Primo gruppo forte di circa cinquanta unità con il Team Kyklos Abruzzo a fare la corsa per poi lasciare il proscenio ai sette temerari che si sono giocati una bella fetta di corsa: Massimo Folcarelli (Drake Team Nw Sport), Rocco Cavaliere (Drake Team Nw Sport), Vincenzo Pisani (Mb Lazio Ecoliri), Andrea Pace (Mg K Vis) e i tre portacolori del Team Kyklos Abruzzo con Alessandro Donati, Manuel Fedele ed il russo Dmitry Nikandrov.

Al km 61, a Piè di Moggio, i battistrada avevano accumulato un margine di 4’15” sugli inseguitori e a seguire un gruppo numeroso di circa 40 unità. In salita verso Leonessa, tra Labro e Morro Reatino, ha forzato il ritmo Pisani assieme a Donati che sono riusciti a fare la differenza. Alle spalle dei due, i compagni di squadra di Donati hanno protetto la fuga che si è rivelata decisiva per l’esito della granfondo.

Pisani e Donati affrontano assieme anche la scalata del Monte Terminillo (16,7 chilometri di ascesa con un dislivello di 914 metri e la quota in cima di 1895 metri sul livello del mare) mentre alle loro spalle c’è stata grande selezione anche nel drappello inseguitore. Discesa velocissima fino a Rieti e volata a due con Donati che, all’uscita dell’ultima curva, è riuscito a lasciarsi dietro Pisani che ha mollato la ruota del vincitore per non rischiare di cadere. Dopo una lunga militanza professionistica nell’Acqua e Sapone dal 2004 al 2012, Donati ha colto la terza vittoria di fila a partire dal 30 giugno con i successi recenti alla Granfondo Alte Cime d’Abruzzo a Castel del Monte (L’Aquila) e alla Ciclolonga degli Altipiani d’Abruzzo a Castel di Sangro (L’Aquila).

Un plauso al neo campione d’Europa in carica Pisani che ha dimostrato di essere competitivo su ogni tipo di percorso e sulle salite più impegnative onorando il Circuito PedaLatium-Cinelli con le vittorie alla Garibaldina-Memorial Arnaldo Ciccolini e alla Valerio Agnoli-sulle Strade del Cesanese. Una grande prova di squadra e di compattezza per il Team Kyklos Abruzzo che, alla festa per la vittoria di Donati, ha aggiunto anche il terzo posto di Pace davanti al plurimedagliato del fuoristrada Folcarelli.

Tra le donne, podio grandi firme con Cristina Bernardini (A.C. Cantina Tollo) che nel PedaLatium Cinelli aveva già vinto il percorso lungo della Valerio Agnoli; al secondo posto Irene Gemignani (AS Roma Ciclismo) che, con il compagno di squadra Michele Bazzani, ha vinto anche la speciale classifica a Coppie Lui e Lei. In terza posizione la mamma volante Costanza Martinelli portacolori della Tinky Ladies Pinarello.

Grande festa per tutti all’arrivo, con un fornitissimo ristoro e il pasta party al PalaSojourner dove si sono svolte le premiazioni anche dei giovanissimi che hanno partecipato alla prova inaugurale del Meeting Regionale dei Giovanissimi con gli sprint che si sono disputati a fianco della zona arrivo della Granfondo. Circa un centinaio di ciclisti in erba che hanno giocato e sprintato più volte nel corso delle batterie di qualificazione, recuperi, semifinali e finali coordinate con l’attenta supervisione dei giudici federali Pitotti e Verzelli e del vice presidente FCI Lazio Tony Vernile: “Grazie ai bambini e ai ragazzi che non solo hanno sprintato divertendosi per tutta la mattinata ma ci hanno regalato tanti bei sorrisi. È stata un’occasione bellissima per trovarsi insieme ad amici e alle famiglie che hanno riempito, con la loro simpatia, una bella giornata di sport e a tutti i nostri piccoli atleti dico che ci sarà ancora tempo per diventare dei bravi campioni”.

Al termine, si sono contati ben 90 sprint che hanno decretato le classifiche delle varie categorie. Da rilevare la forte presenza femminile che ha visto in gara addirittura 20 ragazze. La classifica di rendimento della giornata ha premiato l’Asd Il Pirata. Presenti alla manifestazione giovanile anche Paolo Imperatori consigliere della Federciclismo Lazio, nonché motore del PedaLatium-Cinelli, e Leandro Fioroni presidente della struttura tecnica FCI Lazio.

Bilancio positivo per l’Appennino Reatino, anche in termini di sicurezza durante il passaggio della corsa, con la soddisfazione da parte di tutti i partecipanti e gli addetti ai lavori non solo per aver scalato il Terminillo ma anche per  la gioia della conclusione del Circuito PedaLatium-Cinelli che vedrà sabato 12 ottobre la premiazione a Roma presso le Terme di Caracalla in occasione della vigilia della Granfondo Campagnolo Roma.