Lunedi 22 ottobre la segreteria cittadina e provinciale dei Giovani Democratici di Rieti si sono riunite per discutere sull’eventuale abolizione della provincia di Rieti.
I segretari Motta e Micangeli esprimono la loro preoccupazione: La sparizione del capoluogo conessa alla mancanza di infrastrutture aggraverà inesorabilmente la condizione già drammatica del tessuto socio-economico e produttivo del nostro territorio.
La grave situazione in cui versa il mondo giovanile con la disoccupazione a livelli altissimi, la continua migrazione di ragazzi costretti a cercare altrove ciò che non riescono a trovare nel capoluogo, la drammatica questione del nucleo industriale, rimarranno problematiche irrisolte. Chi ascolterà le necessità dei giovani e dei lavoratori nel momento in cui non ci sara più l’amministrazione provinciale e con il rischio di non trovare più nostri rappresentanti alla regione Lazio? Noi GD riteniamo inadeguato un accorpamento coatto con Viterbo, che oltre ad essere distante geograficamente lo è anche per motivi culturali-sociali-economici e geomorfologici.
Siamo convinti che il D.L. 95/2012 sarà utile al solo motivo di arrecare disagio ai cittadini soprattutto per i residenti dei comuni di frontiera. Crediamo fortemente che sia una necessaria revisione del D.L. ma soprattutto che i nostri amministratori diano un forte segnale di difesa della nostra provincia".
"La nostra provincia sta inesorabilmente sparendo, questo desta preoccupazione in noi giovani democratici. Già da tempo abbiamo notato un progressivo e lento impoverimento dei nostri territori.