In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ribadisco come Consigliera di Parità della Provincia di Rieti, che la lotta contro ogni forma di violenza di genere deve essere un impegno costante, non solo simbolico. Secondo gli ultimi dati ISTAT (2025), 6,4 milioni di donne in Italia pari al 31,9 % delle donne tra i 16 e i 75 anni, dichiarano di aver subito almeno una forma di violenza fisica o sessuale nella vita. Il 18,8 % ha subito violenze fisiche e il 23,4 % violenze sessuali; il 5,7 % ha vissuto uno stupro o un tentato stupro. All’interno delle relazioni di coppia, il 12,6 % delle donne dichiara di aver subito violenza fisica o sessuale, mentre il 17,9 % ha subìto violenza psicologica e il 6,6 % violenza economica. Questi numeri, tragicamente costanti negli ultimi anni, rappresentano una ferita sociale che non possiamo ignorare.
Dichiarazione della Consigliera di Parità:
“La violenza sulle donne è una sconfitta per tutta la società. Ogni forma di abuso fisico, psicologico, economico, toglie libertà e dignità. La parità non è un favore: è un diritto. E la sua tutela è la nostra prima linea di difesa. Invitiamo istituzioni, aziende e cittadini a trasformare questa giornata in un catalizzatore di azione reale. Occorre: rafforzare le reti di supporto (centri antiviolenza, servizi sanitari e legali), potenziare le politiche di prevenzione, con particolare attenzione ai giovani, promuovere una cultura del rispetto e della denuncia, che non lasci sola nessuna vittima. Non basta indignarsi: serve agire. Ogni gesto, ogni parola, ogni scelta quotidiana può contribuire a spezzare il ciclo della violenza. La prevenzione non è solo una politica pubblica, è una cultura che si costruisce insieme. Invitiamo tutti: istituzioni, imprese, scuole, comunità, a fare la propria parte: denunciare, ascoltare, educare. Perché il silenzio è complice, mentre la solidarietà salva vite. La libertà delle donne è la misura della civiltà di un Paese. Difenderla significa difendere il futuro di tutti. Il mio ufficio resta a disposizione per collaborare con chiunque voglia impegnarsi in iniziative concrete: formazione nelle scuole e nei luoghi di lavoro, campagne informative e soprattutto supporto alle vittime”. Così nella nota Anna Elisa pace, consigliera delle Pari Opportunità Provincia di Rieti















