GdF di Rieti denuncia due falsi dentisti

All’esito di autonoma attività info-investigativa e di controllo del territorio, i militari del
Gruppo Guardia di Finanza di Rieti hanno deferito alla locale Procura della Repubblica due persone per esercizio abusivo della professione di dentista. Nel corso delle indagini è emerso, infatti, che i titolari di due ditte individuali esercenti l’attività di “fabbricazione di protesi dentarie”, pur non essendo in possesso di alcuna abilitazione statale e senza essere iscritti all’albo dei dentisti e odontoiatri, svolgevano illecitamente la professione di dentista e ortodontista, ricevendo la clientela nei locali a loro in uso, adibiti allo svolgimento di tale attività. Sulla base delle evidenze raccolte, la competente A.G. ha disposto la perquisizione negli immobili nella disponibilità degli indagati, nel corso della quale si è proceduto al sequestro di attrezzature e medicinali vari, anestetici, nonché documenti e appunti, sia cartacei che digitali, custoditi su pc, tablet e smartphone, riconducibili alla professione medico dentistica abusivamente svolta.

La successiva analisi forense dei dati memorizzati sui dispositivi elettronici recuperati ha consentito, altresì, di individuare diversi clienti degli indagati i quali, sentiti in atti, hanno confermato la condotta delittuosa da questi posta in essere. L’attività svolta, testimonia ancora una volta il costante impegno del Corpo a presidio della sicurezza e salvaguardia della salute pubblica, unitamente a una sempre maggiore ed incisiva azione di legalità nel più ampio contesto dell’ordine e della sicurezza economico-finanziaria, con particolare riguardo alla tutela dei diritti dei consumatori finali e della libertà di concorrenza del mercato.

Quanto sopra si comunica, ai fini dell’esercizio del diritto di cronaca costituzionalmente garantito e nel rispetto dei diritti degli indagati che, in considerazione dell’attuale fase di indagini preliminari, sono da presumersi innocenti fino alla sentenza irrevocabile che ne accerti la colpevolezza.