26.5 C
Rieti
giovedì 28 Agosto 2025
HomeAttualitàFrana a Prime Case, aggiornamento sindaco Cuneo

Frana a Prime Case, aggiornamento sindaco Cuneo

Il Comune di Fara in Sabina ha formalmente depositato alla Regione Lazio la richiesta di riconoscimento dello stato di calamità naturale, al fine di garantire strumenti e risorse adeguate a supporto della comunità colpita. Contestualmente, è stato presentato il progetto per la messa in sicurezza del versante da cui si sono staccati i massi, che prevede interventi urgenti e mirati al consolidamento dell’area.

Entro la settimana è prevista la consegna dei lavori alla ditta incaricata, che procederà all’avvio delle operazioni di messa in sicurezza del versante già a partire dalla prossima settimana. Secondo le prime stime, i lavori avranno una durata compresa tra i 30 e i 60 giorni. Dagli ultimi sopralluoghi tecnici è emersa la necessità di ampliare la zona di interdizione, misura adottata a tutela della pubblica incolumità. Tale condizione, seppur causa di un ulteriore disagio per i residenti, rappresenta un passaggio indispensabile in vista dell’imminente avvio delle opere di consolidamento, che consentiranno di ripristinare progressivamente la sicurezza nell’intera area. L’Amministrazione comunale conferma la propria vicinanza ai cittadini di Prime Case e ribadisce l’impegno costante per garantire sicurezza, assistenza e servizi essenziali alla comunità coinvolta.

Il sindaco di Fara in Sabina, Roberta Cuneo, ha dichiarato: “Questa mattina i nostri Uffici hanno depositato in Regione Lazio la formale richiesta per il riconoscimento dello stato di calamità. Entro la settimana procederemo alla consegna dei lavori e, già dalla prossima, prenderanno avvio le operazioni di messa in sicurezza con la posa in opera delle reti paramassi nel tratto interessato dalla caduta.
L’ampliamento dell’area di interdizione si è reso necessario per garantire la pubblica incolumità dei nostri cittadini, una misura certamente gravosa, ma che viene affiancata dall’immediato avvio dei lavori, così da ridurre al minimo i tempi di disagio per la popolazione.

Questo pomeriggio abbiamo convocato una conferenza con i capigruppo del Consiglio comunale con i quali abbiamo condiviso le ultime informazioni, nell’ottica di un confronto trasparente e collaborativo. Abbiamo inoltre già provveduto a contattare tutte le famiglie che ricadono all’interno del nuovo tratto di area interdetta, restando in costante contatto con loro e con tutte le forze di sicurezza e le associazioni che stanno garantendo il presidio nella Frazione, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale, Vigili del Fuoco, Croce Rossa, Protezione Civile, Croce Blu, Associazione Nazionale Carabinieri e Guardie Ambientali. A tutti loro va il nostro più sincero ringraziamento per la disponibilità e la grande professionalità dimostrata in questi giorni complessi. Desidero infine ringraziare i cittadini di Prime Case per il grande senso di responsabilità e il profondo senso civico con cui stanno affrontando insieme a noi questo momento di emergenza. La comunità tutta è al loro fianco e continueremo a lavorare senza sosta affinché questa situazione possa risolversi nel più breve tempo possibile”.

Close Popup

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online e per attivare tutte le funzionalità del sito. Cliccando su "Accetto" aderisci alla nostra politica sui cookie.

Close Popup
Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookie. Abilita o disabilita i cookie del sito dal pannello sottostante. Alcuni cookie non possono essere disabilitati perchè necessari al funzionamento del sito stesso.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

Cookie tecnici
Per utilizzare questo sito web usiamo i seguenti cookie tecnici necessari: %s.
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Save
Accetta tutti i Servizi
Open Privacy settings