“La notizia che il CONI dal 1° gennaio 2026 chiuderà la sede a Rieti del Comitato Provinciale si unisce alla sparizione della sede di Sport e Salute – commenta Claudio Fovi – i dipendenti probabilmente saranno trasferiti a Roma. Pensate realmente che tutto sia dipeso dal canone di affitto troppo alto? Personalmente non lo ritengo un motivo valido perché non si è ravvisata la volontà di trovare un locale ridimensionato in città ad un canone accettabile e quindi ravvedo la volontà di tutti gli attori di voler delocalizzare altrove l’attività di sostegno allo sport reatino. Ritengo inaccettabile una tale situazione anche per le maestranze che saranno costrette a fare i pendolari da Rieti a Roma con non poche difficoltà di carattere economico, familiare e di grande stress.