Sono passate quattro settimane dal grave assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket sulla superstrada Rieti-Terni dove ha perso la vita l’autista Raffaele Marianella. Dopo il cordoglio e la ferma condanna dell’episodio è necessario comprendere che quello che è successo non può essere liquidato come episodio isolato ma che è sintomo di una crisi sociale e culturale che Rieti vive da tempo. Atti di vandalismo e microcriminalità, problemi di ordine pubblico, situazioni di disagio e degrado sono oramai all’ordine del giorno. Sempre più persone si sentono insicure e hanno paura di percorrere da soli strade del centro storico o di quartieri che fino a qualche anno fa si vivevano con tranquillità.
Mentre alcuni irresponsabilmente alimentano paure e tensioni, soffiando su logiche razziste e generalizzazioni, specialmente quando gli episodi coinvolgono cittadini stranieri, riteniamo fondamentale non ignorare che la violenza nasce dal disagio sociale, ma trova terreno fertile anche in ideologie di odio e intolleranza che vanno contrastate con ogni strumento democratico. Come forze di Centrosinistra chiediamo che il Comune riconosca che questi non sono casi isolati, ma segnali di un malessere più profondo e che si attivi con iniziative serie, rigorose e ampie quali:
– il rafforzamento dell’ordine pubblico e del presidio sociale, con vigilanza costante nei quartieri e nei luoghi più a rischio, maggiore illuminazione delle strade e interventi di contrasto al degrado urbano e sociale;
– la riattivazione effettiva del “Tavolo permanente sulla sicurezza e sul disagio sociale” trasformandolo da iniziativa simbolica a strumento operativo e partecipato;
– l’istituzione di un “Osservatorio sulla povertà e sulla povertà educativa”, con dati aggiornati e azioni concrete in collaborazione con realtà associative e religiose, per combattere marginalizzazione e disagio;
– la realizzazione di iniziative educative e civiche per promuovere la “Cultura della tolleranza e dell’accoglienza” nel rispetto dei valori costituzionali, coinvolgendo scuole, associazioni e istituzioni sportive.
– La messa a disposizione – urgente – di spazi belli, funzionali e ricchi di offerte culturali ai giovani. Per questo chiediamo – come già fatto più volte – una ricognizione pubblica degli immobili comunali e delle società partecipate da destinare ad attività giovanili, associative e culturali, con una gestione trasparente e accessibile.
– la costituzione di una rete permanente di tutte le associazioni del terzo settore e, in particolare, delle società e centri sportivi per elaborare proposte e realizzare iniziative ludiche, ricreative, educative atte a ricreare un clima di sana partecipazione e inclusione;
– una rigorosa politica di “Tolleranza zero nello sport” con il rafforzamento dei protocolli di sicurezza durante gli eventi sportivi per isolare e bandire i violenti e gli estremisti.
Le forze responsabili del centrosinistra reatino saranno in prima linea per il ripristino del rispetto, della legalità e di un clima di serenità in città, collaborando a tutti i livelli istituzionali per tutelare la dignità della nostra comunità e in memoria di una vittima innocente”. Così nella nota la Coalizione Democratica e Progressista



