FINE SETTIMANA CARATTERIZZATO DA TRAGICHE MORTI

Ambulanza 118

Fine settimana caratterizzato da due tragedie, una avvenuta ad Antrodoco ed un’altra a Passo Corese.

Il primo fatto è accaduto in un ristorante antrodocano dove un cliente di 36 anni ha perso la vita a causa di un boccone di bistecca fiorentina che stava consumando, andato di traverso. E’ uno di quei casi di morte definiti assurdi ma che attualmente, sono sempre più frequenti.  P.F. le sue iniziali, nato a Roma ma residente ad Ascoli Piceno, sabato scorso si trovava a pranzo al ristornate insieme alla sorella e alla nipotina quando un boccone della bistecca fiorentina che stava mangiando, specialità per la quale il ristorante è molto noto, gli va di traverso ostruendogli la trachea ed impedendogli di respirare. E’ accaduto tutto in pochi secondi. Il viso dell’uomo si è fatto subito cianotico. Da lì le convulsioni e l’arresto cardiaco. L’ambulanza, giunta prontamente sul posto, non ha potuto far altro che constatarne il decesso.

Un’altra tragedia ha riguardato invece domenica pomeriggio, un bambino di 9 anni morto annegato nella piscina del centro sportivo “Green Park Club” di Passo Corese.  Le cause reali del decesso del bambino, affetto da una lieve forma di disabilità e da problemi cardiaci, devono ancora chiarirsi. Sembrerebbe che Davide, così si chiamava il bimbo, sia entrato in acqua poco tempo dopo aver mangiato e quindi il decesso potrebbe essere attribuito ad una congestione. La mamma di origini albanese, madre di altri due bambini più grandi, si è accorta della tragedia che stava accadendo quando ormai era troppo tardi. Sono intervenuti prontamente il bagnino e il personale del 118 della Croce Rossa di Fara Sabina che hanno continuato le manovre di salvataggio non riuscendo comunque a salvare il giovane.