Si è tenuta stasera, 26 ottobre, dal Centro Pastorale di Contigliano, fino al luogo dell’uccisione, la Fiaccolata in memoria di Raffaele Marianella.
Di seguito uno stralcio del pensiero del vescovo di Rieti, Vito Piccinonna:
Tu sei luce piena e gentile. C’è un tempo per tacere e uno per parlare. Voglio chiederti Signore di far nascere tra noi gesti nuovi per imparare a stare insieme. Voglio presentarti i sentimenti di tutti, nessuno escluso, senza lasciare nessuno indietro. Abbiamo tanto bisogno di Pace in questo tempo segnato dall’odio. Anche qui abbiamo bisogno di Pace. Padre chiedo di farti sentire in questo momento di profondo dolore. Raffaele è morto mentre faceva il suo lavoro. Sii Padre di consolazione per la sua famiglia, i suoi amici e quanti lo attendevano. Sii Padre di luce, verità e misericordia, anche per chi mischia i valori dello sport con l’inganno della violenza, senza capire che la vita è un dono meraviglioso. Sii Padre che perdona anche per noi che non abbiamo saputo insegnare che la vita, la nostra, e di tutti gli altri merita massimo rispetto sempre ed ovunque. Sii Padre paziente con la nostra umanità. Signore, sii Padre di speranza per tutti. Fa che nessuno di noi alzi più la mano contro suo fratello, mai più violenza di alcun tipo, quella che uccide e quella che non uccide, ma ferisce comunque. Che l’assurda e ingiusta morte di Raffaelle porti il frutto del cambiamento. Tutti dobbiamo farci carico di tutti, perché ciascuno di noi può diventare vittima o aggressore. nessuno può prendersi il lusso di rimanere in panchina guardando come finiscono le cose. Padre che sei nei Cieli perdonaci se qua giù stiamo sbagliando la vita.






