Strepitoso successo domenica scorsa presso il Teatro Flavio Vespasiano di Rieti del terzo dei concerti promossi dall’A.R.T.e M. (Accademia Reatina Teatro e Musica) della stagione musicale 2015/16 all’interno di quella culturale organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Rieti.
Federico Mondelci, il suo sassofono e l’Italian Saxophone Orchestra hanno letteralmente incantato la platea del Flavio, attraverso un programma in cui si sono alternati brani virtuosistici e brillanti ma anche toccanti e melodici. Da George Gershwin e Scott Joplin a Sammy Nestico, da Chick Corea e Pedro Iturralde al giovane e straordinario Molinelli, con un brano scritto proprio per Federico Mondelci, fino al grande Astor Piazzolla, suscitando un caleidoscopio di emozioni e sensazioni che hanno pervaso il teatro e creato una particolare empatia tra artisti e pubblico.
Complimenti anche all’Italian Saxophone Orchestra, composta da 12 sassofonisti, gruppo unico nel suo genere in Italia che comprende nel suo organico tutti gli strumenti della famiglia dei sassofoni, dal sopranino al basso; ha dimostrato una notevole professionalità ed amalgama di suono nell’accompagnare egregiamente il solista, ma sfoggiando anche personalità e tecnica nei brani da sola.
Grande plauso all’A.R.T.eM. che riesce ad offrire un’altra stagione emozionante e di qualità sempre ricca di buona musica.
Un ringraziamento particolare all’artista, scultore reatino Felice Rufini che ha voluto esporre sul palcoscenico tre splendide sculture dedicate e donate proprio al Maestro Mondelci. Una ulteriore testimonianza della pluralità e universalità dell’arte nella sua accezione più ampia che, in questa occasione, attraverso la musica e la scultura, ha evidentemente coinvolto emotivamente sia il pubblico che gli stessi artisti.
Esprimono forte soddisfazione il Presidente Marco Bartolomei ed il Direttore Artistico Federico Micheli, ricordando anche il prossimo appuntamento in cartellone l’11 marzo alle ore 21:00 con “La Buona Novella” del grande Fabrizio De Andrè.
Federico Mondelci e l’Italian Saxophone Orchestra incantano il Vespasiano
