Fara Music Festival, l’edizione 2019 abbraccia Amatrice e Accumoli

Un’edizione speciale per un Festival ormai radicato nel territorio che dallo storico Borgo di Fara in Sabina sconfina anche quest’anno nelle terre colpite dal Sisma.

L’edizione XIII del Fara Music Festival nell’estate del 2019 si dividerà in tre comuni del Lazio partendo dallo storico borgo di Fara in Sabina, dal 22 al 28 luglio, per poi passare il 25 agosto ad Accumoli ed il 31 agosto ad Amatrice. Tanti i concerti interamente gratuiti per una rassegna che diventa itinerante, ospitando grandi nomi del panorama italiano ed internazionale a cui si affiancano alcune delle più interessanti nuove proposte presenti nel territorio. Non più soltanto il borgo di Fara in Sabina, storica location di una delle rassegne più longeve del Lazio, ma anche altri due comuni colpiti negli anni precedenti dai tristi eventi legati al sisma.

Anche quest’anno il punto di partenza sarà Fara in Sabina che torna ad essere Capitale del Jazz nel Lazio. Come ogni edizione il comune sabino offrirà attività collaterali legate all’enogastronomia, all’artigianato, e soprattutto alla didattica, ormai parte integrante di una manifestazione che dà ampio spazio ai giovani e ai musicisti emergenti.

La rassegna aprirà i concerti con il vincitore della precedente edizione del premio Fara Music Jazz Live, il pianista campano Ergio Valente, che il 22 luglio salirà sul palcoscenico con il suo Trio.
Prosegue l’impegno europeo che il Festival da anni porta avanti al fianco di differenti paesi appartenenti all’Unione Europea. L’edizione del 2019 vede l’Austria come partner europeo del Festival. Il 26 Luglio salirà sul palcoscenico Simon Raab con il suo Quartetto “Purple is the color” vincitore del Central European Jazz Competition. Oltra all’Austria proseguono i legami con la Polonia, che il 23 Luglio presenterà il Trio del vibrafonista polacco Marcin Pater vincitore dell’ultima edizione del Jazz Juniors Festival di Cracovia. A chiudere la parentesi europea infine il progetto in trio del pianista slovacco Miloš Bihary Jazz Funk Brothers il 24 Lugl

II 25 Luglio torna al Fara Music lo statunitense Jonathan Kreisberg. Considerato tra i più notevoli e interessanti chitarristi della scena mondiale, Jonathan Kreisberg in Tour europeo tra luglio ed agosto, farà tappa al Fara Music con il suo quartetto completato da Colin Stranahan alla batteria e Martin Bejerano al piano e Matt Clohesy al contrabbasso.

Nella primissima edizione del Fara Music, nel lontano 2007, in cartellone era presente il Duo di due tra i maggiori rappresentanti della chitarra Jazz italiana, Fabio Zeppetella e Umberto Fiorentino. A distanza di tredici anni tornano il 26 Luglio con un’anteprima del loro nuovo Album “Canzoni e Fughe”. Per l’occasione il Duo avrà la partecipazione speciale della cantautrice Chiara Civello. Il suo genere d’elezione è il jazz. Chiara vive tra il Brasile e gli Stati Uniti, dove collabora con l’artista pop Ana Carolina; collabora tra gli altri con Steve Addabbo, Juan Luis Guerra, Burt Bacharach, Paola Turci, Nicola Conte.. Nel 2012 Partecipa Al Festival Di Sanremo Con Il Brano “Al Posto Del Mondo”, Che Dà Anche Il Titolo Al Suo Quarto Album.

Altra voce tra le più interessanti del panorama Jazz italiano è quella di Walter Ricci che il 24 Luglio, al fianco di Amedeo Ariano, Dario Rosciglione e Gaetano Partipilo omaggeranno una delle più importanti figure del Jazz mondiale, il cantante e pianista, Nat King Cole.

Largo spazio come ogni anno al meglio del Jazz italiano. Chiuderanno i concerti a Fara in Sabina il 27 Luglio, il Trio composto da Roberto Gatto alla batteria, Andrea Pozza al pianoforte e Dario Deidda al basso. Tre stelle del Jazz nazionale che rappresentano l’Italia nel Mondo. Le loro collaborazioni negli anni hanno incrociato artisti quali Michel Petrucciani, Benny Golson, Randy Brecker, Marcus Miller, Vinnie Colaiuta, Gilberto Gil, Chet Baker, John Scofield, John Abercrombie, Billy Cobham, Richard Galliano, Joe Zawinul, Pat Metheny, George Coleman, Mina e moltissimi altri ancora.

Il Festival chiude i battenti il 28 luglio con Pierpaolo Bisogno Quartet feat. Rocco Zifarelli, progetto nato nel 2015 dall’incontro di due musicisti estremamente stimati sul panorama musicale italiano ed internazionale, non solo jazzistico. Per l’occasione alla batteria suonerà Roberto Gatto. Sarà l’occasione di ascoltare in anteprima assoluta l’Album del vibrafonista campano, prodotto dalla Emme Record Label e intitolato “Love Secret”. Secondo Zifarelli, quella tra la chitarra ed il vibrafono è quasi “un’attrazione fatale”, due strumenti dalle grandi potenzialità melodiche, ritmiche, timbriche ed armoniche, le cui “essenzialità” favoriscono la creazione di un sound molto equilibrato e nello stesso tempo particolare, elementi importanti per la ricerca del giusto “interplay”.

Dopo Fara in Sabina i concerti si spostano presso i territori del sisma con alcune delle più interessanti band di giovani talenti emergenti. Il primo concerto che si terrà il 25 agosto ad Accumoli vedrà l’esibizione dei Bear Trip, un trio crossover che rappresenta un punto di incontro tra il jazz e l’elettronica composto da Lewis Saccocci alle tastiere e synth, Gianmarco Tomai al basso e synth e Nicolò Di Caro alla batteria. La seconda band della giornata a salire sul palcoscenico sarà Zadeno Trio, formazione dal sound maturo, che si muove tra innovazione e tradizione, composta da Claudio Jr De Rosa al sax, Alessio Bruno al contrabbasso e Jacopo Zanette alla batteria. Ultima band ad esibirsi sarà il collettivo The Sycamore composto da Andrea Angeloni al trombone, Leonardo Radicchi al sassofono, Alessio Capobianco e Ruggero Fornari alla chitarra, Pietro Paris al contrabbasso e Lorenzo Brilli alla batteria.

Fara Music chiude i battenti il 31 agosto 2019 con i concerti ad Amatrice. Sul palco andranno in scena diverse band a partire dal trio del chitarrista Simone Basile completato da con Filippo Cassanelli al contrabbasso e Pier Paolo Liguori alla batteria: una band che fonde un jazz dal sapore moderno con atmosfere rarefatte e minimali che si alternano a groove incalzanti e decisi. Sul palcoscenico anche la vocalist Marisa Petraglia che propone un progetto fresco in cui spicca la voce in tutte le sue infinite sfaccettature espressive. La giornata si conclude con il quartetto storico dei Camera Ensemble di Giovanni Palombo, completato da Gabriele Coen, Benny Penazzi, Francesco Savoretti. Il chitarrista acustico Palombo anticiperà nel live i brani contenuti nel nuovo Album “Taccuino di Jazz popolare” in uscita nel prossimo mese di settembre.