Il 9 febbraio in giunta a Fara in Sabina è stato deliberata l’intitolazione del giardino antistante la biblioteca comunale “Abate Alano” ai Martiri delle Foibe.
Fara in Sabina avrà, per la prima volta, un’area dedicata alla memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra. Con questo atto vogliamo ricordare una ferita profonda del nostro Paese, troppo a lungo rimossa e occultata.
La cerimonia di intitolazione del giardino della biblioteca comunale ai Martiri delle foibe, così come l’intitolazione alle vittime della Shoah dell’area dove è collocata la fontana ornamentale presso via Servilia, si svolgerà quando l’andamento pandemico lo consentirà. Il negazionismo sulle Foibe è inaccettabile come quello sulla Shoah. Lavoriamo per una memoria condivisa sulle ferite del nostro Paese.