Si è riunita nella giornata del 4 dicembre la Commissione Urbanistica in preparazione del prossimo Consiglio Comunale, durante il quale verrà discusso il nuovo Piano Regolatore. Un appuntamento particolarmente rilevante, che segna una fase decisiva nel percorso di definizione dello strumento urbanistico destinato a orientare lo sviluppo del territorio nei prossimi anni.
La presidente della Commissione, Giorgia Simonetti, ha commentato:
“Si è trattato di un’altra importante occasione per condividere e approfondire le ultime modifiche e osservazioni relative a uno strumento che inciderà in modo significativo sul futuro del nostro territorio. Anche in questa seduta abbiamo riscontrato, da parte della Capogruppo del Partito Democratico, un atteggiamento improntato allo scontro, con contestazioni rivolte al procedimento tecnico-amministrativo, senza tuttavia proporre una visione politica di sviluppo territoriale e senza un approccio realmente costruttivo. Ancora una volta si è tentato di mettere in discussione la professionalità degli uffici comunali e la correttezza del lavoro svolto dai tecnici, concentrandosi su aspetti di tipo amministrativo piuttosto che presentare proposte che potrebbero dare risposte concrete ai cittadini”
Aggiunge l’assessore all’Urbanistica, Giacomo Corradini:
“La maggioranza ha sempre mantenuto un atteggiamento improntato al dialogo, come dimostrato dalle numerose commissioni convocate. Tuttavia, è capitato di registrare l’assenza del gruppo Dem o, quando presenti, la scelta di concentrarsi, tra l’altro superficialmente e senza concreti riferimenti normativi, su aspetti meramente procedurali, tra l’altro superficialmente e senza concreti riferimenti normativi, invece di avanzare proposte o contributi concreti sul documento. Si tratta di uno strumento che influirà in modo sostanziale sullo sviluppo del nostro territorio e avrà ripercussioni importanti sulla vita dei cittadini per questo riteniamo fondamentale un confronto serio e propositivo, e non un approccio che mette in discussione l’attività amministrativa”

















