“La CGIL di Rieti Roma Est Valle Dell’Aniene insieme allo SPI CGIL Lega Sabina, Il SUNIA Provinciale e la sezione ANPI Edmondo Riva di Fara Sabina, il prossimo 10 dicembre onoreranno la memoria dell’eccidio di Canneto Sabino del 10 Dicembre 1920. Lo faremo con la consapevolezza di non dover lasciare che l’oblio se ne impossessi e cercheremo per questo, di legarlo ad un impegno delle nostre organizzazioni su un tema che l’attualità ci ricorda quotidianamente come quello della Violenza sulle donne, inaugurando due PANCHINE ROSSE dedicate alle donne morte e ferite in quella strage.
Ci preme ricordare che le 11 vittime ,tra cui appunto due donne, e i 18 feriti, otto delle quali donne, stavano manifestando per avere un salario dignitoso per la raccolta delle olive, e che quella strage fu una degli eventi più sanguinosi della storia delle rivendicazioni sindacali, anche se per anni si è tentato di farne perdere la memoria. Ad Emolo Ceccarelli e Giovanni Franzoni, va il merito di non aver permesso che ciò accadesse a noi spetta il compito di portare avanti il ricordo di quelli che potremmo definire martiri del lavoro e della giustizia”. Così nella nota la CGIL Rieti Roma EVA



















