Nella mattinata del 26 agosto 2020 in provincia di Rieti una signora amante degli animali è stata, suo malgrado, protagonista di una disavventura che nel 2020 è surreale.
Mentre stava sfamando sei cani randagi le è stato intimato di smettere perché gli stessi cani, a detta di alcune persone del posto, danno fastidio, ed è opportuno non aiutarli, tanto da chiamare anche le guardie comunali.
Se i cani sono randagi il problema non è di chi li aiuta, ma di chi non ha sterilizzato la loro mamma portando a nascete incontrollate o a chi non mette il microchip (obbligo di legge) ed il problema è chi non si prende cura di loro fattivamente. Seguiranno aggiornamenti sulla vicenda.
La signora si reca quasi tutti i giorni nel giardino della sua casa popolare paterna per sfamare questi angeli randagi. Lei non intende assolutamente smettere di dar loro da mangiare, fino a quando il Comune del paese reatino in questione non se ne farà carico per risolve la situazione.
Fonte: Tesori a quattro zampe
