Nel primo semestre del 2025, l’Ufficio del Difensore Civico della Regione Lazio ha ricevuto 397 richieste di intervento (dato aggiornato al 31 maggio), registrando un incremento del 33% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando le istanze erano state 299.
Un dato significativo che conferma la crescita costante del ruolo dell’Ufficio nella vita dei cittadini. «Quando sono arrivato – ricorda il Difensore Civico Marino Fardelli – le istanze erano circa 13 al mese. Oggi sono più che triplicate, segno di un Ufficio che è divenuto punto di riferimento reale per chi cerca tutela e ascolto».
Questi numeri parlano da soli e rappresentano il frutto del lavoro quotidiano di un team preparato, che ha saputo unire competenza e disponibilità al servizio della collettività. A questo si aggiunge l’impegno per una comunicazione più trasparente e visibile, che ha reso il Difensore Civico una figura più riconoscibile e accessibile rispetto al passato.
Un risultato che si accompagna anche al miglioramento dell’efficienza operativa: i tempi di risposta medi alle istanze si sono ridotti a circa 7 giorni lavorativi, mentre il tempo medio di risposta da parte dell’Amministrazione coinvolta si attesta oggi sugli 8 giorni lavorativi. Tempi rapidi, che confermano l’efficacia dell’azione del Difensore Civico anche nel dialogo con la Pubblica Amministrazione.
«Desidero ringraziare di cuore – aggiunge Marino Fardelli – tutti i componenti dell’Ufficio per la dedizione e la professionalità dimostrata ogni giorno. Ma il mio ringraziamento più sentito va ai cittadini, che con le loro segnalazioni e richieste ci affidano la loro fiducia: è una responsabilità che sentiamo forte e che ci impegna a fare sempre meglio».
Nel corso di questi mesi, l’Ufficio ha anche avviato un’interlocuzione istituzionale con soggetti chiave come ANAC, UPI, ANCI e INPS, con l’obiettivo di costruire un dialogo stabile e costruttivo per garantire una maggiore tutela dei diritti e una risposta più tempestiva ed efficace ai cittadini. Il Difensore Civico della Regione Lazio continua così il suo percorso di crescita e consolidamento come garante dei diritti e delle regole, in un dialogo costante con i cittadini e le istituzioni.