21.5 C
Rieti
lunedì 15 Settembre 2025
HomeAttualitàDetenuti di Rieti imparano a fare pane e pasta. La scommessa dell’Istituzione...

Detenuti di Rieti imparano a fare pane e pasta. La scommessa dell’Istituzione Formativa

Sono i detenuti della Casa Circondariale Nuovo Complesso i protagonisti dell’ultima iniziativa realizzata dall’Istituzione Formativa di Rieti.

17 studenti hanno conseguito la qualifica professionale di operatore di panificio e pastificio dopo aver sostenuto l’esame e dopo mesi di orientamento, formazione, stage e accompagnamento in uscita. Da metà gennaio sono stati protagonisti del progetto POI – partecipazione, occupazione e integrazione, un percorso finanziato dalla Regione Lazio, grazie a cui sono stati formati per poter esercitare in futuro una professione nella lavorazione di pane, prodotti da forno, pizza e pasta.

Una scommessa per offrire a chi ha sbagliato strada la possibilità di rimettersi in gioco, una concreta occasione di ampliare le opportunità occupazionali dei partecipanti, attraverso il conseguimento di una qualifica professionale immediatamente spendibile, in termini di avvio di rapporti di lavoro dipendente, di attività autonome o in cooperativa.

“Sono molto soddisfatta del risultato conseguito dagli allievi dai loro insegnanti, dai tutor e dal personale amministrativo che ha seguito il progetto con determinazione, competenza e anche molto affetto – ha commentato la Presidente dell’Istituzione Formativa Licia Alonzi – L’opportunità è stata data a persone che stanno scontando una pena e forse non si aspettavano di poter fruire di una occasione per guardare al futuro con più ottimismo. Si nasce da una madre, ma si può “rinascere” se la persona che ha sbagliato, e alla quale viene offerta una opportunità, la sa cogliere”.

L’attività è stata interamente realizzata all’interno del carcere, con un’opportuna pianificazione dei tempi e degli spazi di lavoro. La cucina, dotata di tutte le opportune attrezzature, è stata sede sia delle attività laboratoriali nella fase di formazione, sia dello stage, periodo durante il quale gli allievi sono stati seguiti da tutor aziendali, esperti nelle specifiche tipologie di prodotto, che li hanno supportati nella realizzazione di tutto il processo di lavoro, dall’impasto alla cottura.
Offrire una reale possibilità di inclusione e risocializzazione, rappresenta dunque una concreta strategia per la riduzione e la prevenzione dello svantaggio sociale entro il quale si ascrive la popolazione dei detenuti.

Close Popup

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online e per attivare tutte le funzionalità del sito. Cliccando su "Accetto" aderisci alla nostra politica sui cookie.

Close Popup
Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookie. Abilita o disabilita i cookie del sito dal pannello sottostante. Alcuni cookie non possono essere disabilitati perchè necessari al funzionamento del sito stesso.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

Cookie tecnici
Per utilizzare questo sito web usiamo i seguenti cookie tecnici necessari: %s.
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Save
Accetta tutti i Servizi
Open Privacy settings