I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cittaducale hanno denunciato in stato di libertà una ragazza extracomunitaria di 23 anni, inserita in un progetto di accoglienza straordinaria (CAS) della Prefettura di Rieti e domiciliata presso una struttura del posto, per presunte responsabilità legate all’abbandono temporaneo del proprio figlio minore. La giovane si sarebbe infatti allontanata dalla struttura di accoglienza per prestare assistenza a una persona del luogo, lasciando il figlio di sei anni incustodito all’interno dell’edificio.
Poco dopo, un cittadino del posto ha contattato telefonicamente i Carabinieri, sul 112 Numero Unico d’Emergenza, segnalando la presenza del minore presso la propria attività commerciale nel centro cittadino, dove il bambino si era recato alla ricerca della madre.
Immediatamente intervenuti, i militari hanno effettuato i necessari accertamenti e, dopo aver verificato la situazione, hanno riaffidato il minore alla madre, informando contestualmente l’Autorità Giudiziaria competente.
Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.