Gli uomini del Comando Stazione Forestale di Borgorose, durante lo svolgimento del servizio di controllo del territorio, mirato a prevenire e reprimere i furti di legna in aree montane, posto in essere in territorio del Comune di Pescorocchiano, richiamati dal rumore di una motosega, notavano che una superficie boscata di proprietà pubblica era stata assoggettata al taglio.
Giunti sul posto gli Agenti del Corpo Forestale, trovavano due persone intente a depezzare degli alberi della specie Faggio (Fagus silvatica) già abbattute e facenti parti di un contesto boscato di particolare pregio ambientale di proprietà del Comune di Pescorocchiano.
I Forestali intimavano di sospendere subito i lavori, considerato che dai controlli effettuati non emergeva nessuna autorizzazione. La legna presente sul posto (alcune decine di quintali) è stata restituita al legittimo proprietario (il Comune) mentre la motosega utilizzata per l’abbattimento furtivo, posta sotto sequestro.
Ipotizzando il reato di furto di legna da ardere e danneggiamento, i due “boscaioli”, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Rieti, ed ora rischiano pene che prevedono la reclusione da uno a sei anni.
I controlli del Corpo Forestale dello Stato, Comando Stazione di Borgorose a tutela dell’ambiente e con particolare riferimento ai furti di legna sono tutt’ora in corso e per contrastare questo fenomeno in continua espansione, si stanno utilizzando anche sofisticate apparecchiature, che vanno dalle microcamere, alle foto trappole. Un valido contributo viene offerto anche dai rilievi aereo fotogrammetrici.
Decine di quintali di legna tagliata furtivamente sequestrati dal CFS
