Covid, D’Amato: “Il 19 ottobre nel Lazio 939 casi positivi, 98 decessi e 119 guariti”

“Lieve calo dei casi a Roma rimangono alti i trend di Frosinone, Latina e Viterbo su cui incide un cluster nella casa di risposo San Francesco del Comune di Farnese.

Nella Asl di Rieti si registrano 33 nuovi casi e sono casi con link familiari o contatto di un caso già noto

Nella Asl Roma 1 sono 168 i casi nelle ultime 24h e si tratta di 156casi isolati a domicilio e dodici da ricovero.

Nella Asl Roma 2 sono 228 i casi nelle ultime 24h e si tratta di sessantanove casi con link familiare o contatto di un caso già noto e centosette i casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale. si registrano tre decessi di 76, 77 e 82 anni con patologie.

Nella Asl Roma 3 sono 66 i casi nelle ultime 24h e si tratta di trentasette casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 93 anni con patologie. Nella Asl Roma 4 sono 55 i casi nelle ultime 24h e si tratta di sei casi con link familiare o contatto di un caso già noto e sei i casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale.

Nella Asl Roma 5 sono 41 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Nella Asl Roma 6 sono 49 i casi nelle ultime 24h e si tratta di trentuno casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 91 anni con patologie. Nelle province si registrano 332 casi e tre i decessi nelle ultime 24h.

Nella Asl di Latina sono ottantuno i nuovi casi e si tratta di casi con link familiari o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso. Nella Asl di Frosinone si registrano centoquattro nuovi casi. Nella Asl di Viterbo si registrano centoquattordici nuovi casi e si tratta di trentaquattro casi con link familiare o contatto di un caso già noto e venticinque i casi con link al cluster presso la casa di riposo San Francesco di Farnese dove è in corso l’indagine epidemiologica. Si registrano due decessi di 68 e 69 anni con patologie.”

Così in una nota Alessio D’Amato, assessore regionale alla Sanità