Cortellesi: “Il blocco del Superbonus per Amatrice sarebbe una condanna a morte”

“A nome di Amatrice, delle sue Frazioni e di tutta una comunità che ha sofferto, resiste e che lotta eroicamente ogni giorno per rialzarsi, in relazione a quanto uscito sulla stampa, in particolare sul Sole24 ore di oggi, esprimo sconcerto, preoccupazione, amarezza per i contenuti del Decreto Legge, approvato a sorpresa dal governo, nel quale si prevede il blocco del Superbonus per il Terzo Settore e le aree terremotate.

Se non interverranno urgentemente correttivi specifici l’intera ricostruzione si fermerà, mettendo la parola fine alla ripartenza, a scelte già fatte, investimenti precisi, impegni imprenditoriali e famigliari. E alle speranze dei cittadini.

Per noi sarebbe una condanna a morte. Come sindaco farò tutto il possibile per oppormi a questo provvedimento, nelle forme che riterrò opportune. Confido in un recupero di buon senso da parte della politica, delle istituzioni e nell’azione emendatrice del commissario Castelli che tanto si è impegnato finora, per arrivare a soluzioni concrete e positive”. Così nella nota Giorgio Cortellesi, sindaco di Amatrice