Negli ultimi anni, il percorso dalla terra alla tavola ha assunto un ruolo centrale nel dibattito pubblico, riflettendo le sfide e le opportunità legate alla produzione alimentare sostenibile, alla sicurezza alimentare e alla tutela dell’ambiente.
Il viaggio dalla terra alla tavola è un percorso complesso, segnato da sfide significative ma anche da straordinarie opportunità di innovazione. Una maggiore consapevolezza e un impegno più condiviso tra produttori, consumatori e chi ha il potere di elaborare e determinare orientamenti e strategie in merito alle questioni più rilevanti per la società e la politica sono fondamentali per costruire un sistema alimentare più sostenibile, etico e resiliente.
Per affrontare queste tematiche, sabato 31 Maggio con inizio alle ore 8.30 presso la Sala Consiliare della Provincia di Rieti si svolgerà il Convegno “Dalla terra alla tavola tra preoccupazione e opportunità“.
Il Convegno, ha riscontrato l’interesse con il conseguente riconoscimento del Patrocinio del Ministero della Salute, della Provincia di Rieti, del Comune di Rieti, dell’Asl di Rieti, dell’Università “La Sapienza”, dell’Università “ La Tuscia“ di Viterbo, dell’ordine dei Medici Chirurghi e degli odontoiatri della Provincia di Rieti, dell’ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche della riabilitazione e della prevenzione della provincia di Rieti, della Coldiretti, della SIAIP, della Società Scientifica Italiana dei Botanici e della 5a Circoscrizione Zona A dei Lions Club Reatini.
L’evento organizzato insieme all’Associazione Opificio Territoriale APS vedrà la partecipazione di rappresentanti Istituzionali Nazionali e locali oltre che rappresentanti di vertice della Pubblica Amministrazione, del mondo accademico e delle associazioni di categoria (DIREZIONE GENERALE DELL’IGIENE E DELLA SICUREZZA ALIMENTARE, Nucleo Provinciale dei N.A.S.
Il Convegno, attraverso i numerosi interventi di autorevoli e qualificati Relatori si propone di fornire un approfondimento completo e dettagliato sul tema dei pesticidi, analizzando le loro due principali accezioni: fitosanitari e biocidi.
Verranno illustrate le procedure di autorizzazione di questi prodotti, sottolineando l’importanza di una conoscenza di base riguardo alla rigorosa procedura autorizzativa prevista dalla normativa europea e nazionale. Tale processo si basa su una valutazione approfondita dei rischi potenziali per la salute umana, per gli animali non bersaglio e per l’ambiente.
In particolare, si analizzerà come vengono valutati i rischi per gli utilizzatori dei pesticidi (come agricoltori e operatori), per i lavoratori coinvolti nelle successive fasi di lavorazione agricola, nonché per i residenti e i consumatori.
Si discuterà anche dei rischi per gli animali non bersaglio, che includono mammiferi, uccelli, pesci, organismi acquatici, api e altri insetti impollinatori, oltre a organismi utili come lombrichi e microbi del suolo.
Un aspetto cruciale riguarderà la tutela dell’ambiente, con particolare attenzione alla possibile contaminazione di aria, suolo, acque superficiali, acque di falda e aree estuariali, attraverso una valutazione dei potenziali impatti ambientali derivanti dall’uso dei pesticidi.
Il Convegno accennerà anche alla procedura autorizzativa, evidenziando il ruolo dell’Unione Europea, con il coinvolgimento dell’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare), che si occupa della valutazione delle sostanze attive.
Un’altra area di riflessione riguarda il rapporto tra alimentazione, nutrizione e produzione agricola. Si discuterà dell’importanza di una dieta equilibrata per bambini e adulti, evidenziando come la qualità e la quantità di nutrienti nei nostri alimenti siano strettamente legate ai metodi di coltivazione adottati. In questo contesto, si sottolinea che una pratica agricola sostenibile, che tutela la biodiversità e promuove una gestione responsabile del suolo, può contribuire a produrre alimenti più ricchi di nutrienti e a ridurre l’impatto ambientale.
Al contrario, l’agricoltura intensiva, caratterizzata dall’uso eccessivo di pesticidi e fertilizzanti chimici, può impoverire i suoli, contaminare le risorse idriche e compromettere la qualità nutrizionale degli alimenti, generando conseguenze non solo sulla salute umana ma anche sull’ambiente.
Inoltre, si affronterà il tema della sicurezza alimentare, sottolineando come la promozione di colture locali e di pratiche agricole sostenibili rappresenti una strategia fondamentale per garantire un’alimentazione sana e sicura, soprattutto nelle aree rurali e nei paesi in via di sviluppo. Una dieta ricca di nutrienti, ottenuta attraverso metodi di coltivazione rispettosi dell’ambiente, è essenziale per prevenire carenze nutrizionali e mantenere uno stato di salute ottimale.
Il Convegno evidenzierà anche l’importanza di coinvolgere tutti gli attori del sistema alimentare: dai produttori ai distributori, fino ai consumatori.
La costruzione di un modello di sviluppo sostenibile passa attraverso il dialogo, la collaborazione e il rispetto delle tradizioni agricole e delle eccellenze locali, che rappresentano un patrimonio da valorizzare con passione e consapevolezza. Le scelte quotidiane dei cittadini, unite alle politiche delle istituzioni e alla partecipazione attiva del mondo agricolo, sono fondamentali per assicurare un futuro in cui il cibo di qualità, la tutela ambientale e la salute umana siano valori condivisi.
In conclusione, il convegno ribadirà che le pratiche agricole odierne influenzano direttamente la qualità dei cibi che consumeremo domani, determinando non solo la nostra salute, ma anche il destino del pianeta. La consapevolezza di questa relazione è essenziale per promuovere pratiche agricole più sostenibili, tutelare la biodiversità e garantire un’alimentazione equilibrata e sicura per le generazioni presenti e future.