In data 12 marzo 2015 presso la sala Consiliare della Provincia di Rieti, si è tenuta l’assemblea del personale dell’Amministrazione Provinciale, convocata da FP CGIL, CISL FP e UIL FPL, in merito alle risultanze della riunione tenutasi presso la Prefettura di Rieti il 05 marzo 2015, a seguito della nota unitaria con la quale le Organizzazioni Sindacali avevano richiesto l’attivazione delle procedure di raffreddamento dei conflitti, come conseguenza dello stato di agitazione proclamato dall’Assemblea dei dipendenti della Provincia di Rieti il 17 febbraio 2015.
Dopo ampia discussione i lavoratori, hanno preso atto dell’insoddisfacente esito della predetta riunione in Prefettura, permanendo le situazioni di caos istituzionale sul riordino delle province e la reale incertezza del mantenimento dei livelli occupazionali, con conseguente effetto della riduzione dei servizi ai cittadini, stante il pesante taglio di risorse alle Province.
Alla luce, tuttavia, della comunicazione inviata in data odierna dalla Regione Lazio alle Organizzazioni Sindacali di categoria, con la quale è stata convocata una riunione per martedì 31 marzo 2015 alle ore 15,00 presso la sede della Giunta Regionale del Lazio, l’Assemblea dei dipendenti della Provincia di Rieti ha confermato LO STATO DI AGITAZIONE di tutto il personale, dando ampio mandato ai sindacati di proclamare lo SCIOPERO di tutto il Personale dell’Amministrazione Provinciale, nel caso di insoddisfacente esito delle risultanze del tavolo sindacale presso la Regione Lazio, convocato, appunto, per il 31 marzo.
L’assemblea, altresì, ha dato mandato alle Organizzazioni Sindacali di organizzare un presidio avanti alla Regione Lazio, in concomitanza con la riunione indetta per il 31 marzo.
L’Assemblea, infine, INVITA l’Amministrazione Provinciale a non procedere all’adozione di alcun atto che certifichi esuberi del personale provinciale, persistendo l’incertezza normativa.
