Considerata la criticità congiunturale che stiamo attraversando ritengo sia quanto meno doveroso gestire in maniera attenta, razionale e oculata i soldi pubblici ispirandosi al principio di responsabilità. Ciò non significa affatto che non si debbano portare avanti progettualità finalizzate alla tutela e alla salvaguardia del verde urbano che pure è importante, ma ciò non può e non deve rappresentare l’unica priorità rispetto ad altre problematiche.
Non credo che un incarico di lavoro assegnato ad un professionista specializzato al fine di redigere una perizia tecnica inerente l’analisi dello stato di fatto del verde urbano comunale rappresenti una urgenza. Così come l’incarico professionale di natura artistica afferente la conservazione e il miglioramento dei giardini pubblici comunali.